Allarme per le stazioni "Cellule anche in Italia"

Dopo gli attentati a Bruxelles è allarme anche in Italia. Secondo il Dipartimento di coordinamento dei servizi segreti quelle presenti sul nostro territorio sarebbero cellule strutturate. Non si tratterebbe dunque di lupi solitari ma di gruppi organizzati che in Italia si organizzano per colpire all'estero o sul nostro territorio.

E così scatta l'allarme. Le cellule potrebbero colpire soprattutto le città d'arte ed anche Roma e Milano. Ma sempre secondo quanto riporta il dossier dei servizi nel mirino delle truppe del terrore ci sarebbero anche i treni e soprattutto la linea dell'alta velocità. Il tutto è scritto nero su bianco in una relazione riservata di tre pagine che il direttore del Dipartimento di coordinamento dei servizi segreti,come scrive il Corriere della Sera, ha inviato la scorsa settimana al Copasir. Le segnalazioni raccolte dal dossier arrivano dall'antiterrorismo e dal Ros. Sono state innalzate per questi motivi le misure di sicurezza. Ci saranno più controlli sugli scali.

Intanto sui siti Jihadisti è stato pubblicato un video di oltre quattro minuti su attentati e decapitazioni di ostaggi che mostrava il volto del premier Matteo Renzi e del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e questo è un messaggio chiaro che ha fatto allertare i nostri servizi.