Gli hacktivist di Anonymous tornano in azione. Target dell'attacco hacker il sito di Trenitalia, che però regge abbastanza bene l'attacco, contrastato dai tecnici.
Come ormai consuetudine gli attivisti pubblicano su pastebin le motivazioni del loro gesto, che sono molteplici e vanno dalla cancellazione dei treni ICN, che causa un aumento del "gap tra nord e sud e non permette più di viaggiare economicamente", faovrendo invece l'alta velocità e trascurando le linee destinate ai pendolari, fino ai progetti per l'alta velocità in Val Susa, "un'opera inutile" che secondo il comunicato ingoierebbe "i già esigui fondi", che potrebbero essere utilizzati per potenziare le tratte e rinnovare la flotta di treni.
Gli ultimi paragrafi del comunicato sono dedicati a un chiarimento.
L'attacco non è "da intendersi come azione a fini terroristici (usiamo i treni anche noi) e NON mira a colpire le infrastrutture sensibili del nostro paese". E la spiegazione del perché un attacco in giorno festivo: "Al fine di minimizzare i disagi per i fruitori dei (dis)servizi offerti da Trenitalia, in particolar modo per i pendolari".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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