Cronache

Arezzo, senza biglietto pesta capotreno e militare: fermato nigeriano

Lo straniero, pregiudicato per reati dello stesso genere, è stato fermato anche grazie al prezioso contributo di alcuni passeggeri, intervenuti in soccorso del carabiniere e del capotreno

Arezzo, senza biglietto pesta capotreno e militare: fermato nigeriano

Sprovvisto di biglietto, ha aggredito il capotreno a bordo del convoglio regionale Arezzo-Prato ed un carabiniere fuori servizio intervenuto in soccorso della vittima.

L'episodio si è verificato intorno alle 7 del mattino di ieri ed ha visto come protagonista un 49enne di nazionalità nigeriana, tra l'altro non nuovo ad episodi del genere.

Dopo aver ricevuto la richiesta di esibire il titolo di viaggio, esattamente come accaduto agli altri passeggeri presenti nella carrozza, l'africano ha dato in escandescenze, arrivando a minacciare il controllore. Prima gli ha intimato di allontanarsi, con tanto di insulti, poi il 49enne è passato direttamente alle maniere forti, aggredendo il capotreno.

Pugni e calci contro il dipendente di Trenitalia, che è stato prontamente soccorso da un carabiniere fuori servizio. Mentre gli altri passeggeri, allarmati da quanto stava accadendo a bordo, hanno contattato le forze dell'ordine per chiedere un loro intervento, il militare ha cercato di fermare lo straniero, ma è stato a sua volta spintonato e colpito con un pugno alla testa.

È nata a bordo una violenta colluttazione, durante la quale alcuni dei presenti sono intervenuti per dare manforte al capotreno ed al carabiniere, riuscendo a fermare a fatica il facinoroso.

Quando il convoglio ha raggiunto la fermata di Campo di Marte (Firenze) i carabinieri del nucleo operativo radiomobile erano già pronti ad intervenire per far scattare le manette ai polsi del pregiudicato nigeriano. Dopo di che il treno Arezzo-Prato ha potuto riprendere la regolare circolazione con qualche minuto di ritardo.

Arrestato con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, il 49enne si trova ora in attesa di giudizio direttissimo.

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