Nel Mediterraneo ora è allerta cicloni. Come dimostrato dalle immagini satellitari, tra il Mar Egeo, lo Ionio e il Mar Libico si sta formando quello che gli esperti chiamano "Medicane", una parla che deriva dall'unione di "Mediterranean hurricane". In sostanza, un piccolo ma intenso uragano mediterraneo che vedrebbe lambire le coste della Sicilia e della Calabria.
Come scrive Il Corriere della Sera, "secondo quanto dicono gli esperti l’uragano dovrebbe raggiungere la sua forma completa nel corso della giornata di venerdì 28, al largo delle coste siciliane con possibilità di piogge torrenziali con locali forti temporali e il rischio concreto di allagamenti. Mentre sulle coste i venti tempestosi soffieranno con raffiche ad oltre 90 km/h con onde alte fino a 5 metri e il pericolo di mareggiate lungo i litorali più esposti".
Nelle ore successive, il ciclone dovrebbe fare poi rotta verso la Grecia, che potrebbe essere il Paese più colpito.
Il Medicane passerebbe infatti su un mare ancora caldo, prendendo quindi ancora più vigore, per poi abbattersi sui litorali occidentali greci. C'è anche chi sospetta alluvioni, raffiche di vento fino a 160 chilometri orari e onde alte anche 12 metri. La protezione civile greca è già in allerta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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