Eicma è l'acronimo di Esposizione Internazionale del Ciclo Motociclo e degli Accessori. In realtà dopo avere viaggiato a lungo sullo stesso binario, le due ruote con e senza motore si sono definitivamente separate nel 2012, e ora hanno due rassegne ben distinte, in differenti periodi dell'anno: le prime a novembre, le seconde a settembre. Continuano invece a far parte del raggruppamento originale gli accessori, che con l'abbigliamento rappresentano una porzione importante della rassegna mondiale. In primo piano la sicurezza riferita a caschi, calzature e giacche (alcune dotate di airbag), pneumatici edispositivi vari. Come la Connectivity Control Unit che Bosch presenta per collegare le moto con il cloud, la «nuvola» virtuale che permetterà di usufruire della funzione eCall, per inviare automaticamente chiamate d'emergenza in caso di sinistro. O ancora, sempre di Bosch, la decima generazione del sistema antibloccaggio Abs, le cui dimensioni risulteranno ridotte del 45% e il peso del 30%.Anche Continental sta lavorando sul tema della sicurezza, e lo fa con una scatola di connessione che permette alla moto di trasformarsi in un veicolo intelligente in grado di usufruire di diverse applicazioni, con l'obiettivo di aumentare la prevenzione e il comfort. Il dispositivo è in grado di fornire informazioni sulla pressione delle gomme, oltre a effettuare chiamate di emergenza. Se si passa al settore pneumatici, Bridgestone presenta due novità: il Battlax Hypersport S21 e una copertura per l'uso in pista su bagnato, battezzato Battlax Racing W01, che si presenta con lo stesso battistrada realizzato per la MotoGp.In tema di caschi c'è solo l'imbarazzo della scelta. Nolan ha infatti realizzato due modelli integrali particolarmente evoluti, l'X-lite X-802Rr e l'N64 disponibile in una versione grafica che è la replica di quella usata da Danny Kent, il fresco dal campione del mondo della Moto3. Una particolare attenzione è stata riservata al segmento delle cafè racer e delle scrambler. A questo filone è dedicato il demi-jet X-201, molto curato nell'estetica e nei dettagli. Prodotto in tre misure di calotta, ha finiture interne in pelle ed esternamente è dotato di cinque bottoni automatici per l'aggancio di frontini o visiere, esattamente come i caschi degli anni Sessanta. Anche GiVi ha lavorato nella medesima direzione, e il risultato è il jet 20.7 Oldster che può essere indossato con i classici occhialoni, o con la visiera «a bolla» dall'effetto decisamente vintage.Sempre in tema di caschi, il marchio Momodesign annuncia ufficialmente l'accordo sottoscritto con l'americana Kss, tra i maggiori produttori mondiali di sistema di sicurezza per auto, che si occuperà di produrre l'intera gamma di prodotti. Una linea che per l'occasione è stata ulteriormente ampliata con due modelli jet in fibra composita.
Sono il modello Raptor (in listino a 239 euro), dotato di visierino parasole a scomparsa, adatto prevalentemente, ma non solo, all'impiego urbano, e l'Arrow (in listino a 269 euro) che oltre al visierino offre una lunga visiera con trattamento antigraffio, pensato anche per l'uso sportivo. VBo- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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