Atleta aggredita, il Pd grida contro "l'emergenza razzismo" e accusa Salvini

Tutto il Partito Democratico insorge per condannare l'aggressione alla discobola italiana di origini nigeriana Daisy Osakue, bersagliata la notte scorsa a Torino da un lancio di uova che la costringerà ad operarsi per una lesione alla cornea. Fra i primi a parlare l'ex segretario Matteo Renzi, che denuncia l'emergenza razzismo su Twitter : "Daisy Osakue è una campionessa italiana. Ieri è stata selvaggiamente picchiata da schifosi razzisti. Gli attacchi contro persone di diverso colore della pelle sono una emergenza. Ormai è un'evidenza, che nessuno può negare, specie se siede al Governo. Italia, #torniamoumani".

#DaisyOsakue è una campionessa italiana. Ieri è stata selvaggiamente picchiata da schifosi razzisti. Gli attacchi contro persone di diverso colore della pelle sono una EMERGENZA. Ormai è un'evidenza, che NESSUNO può negare, specie se siede al Governo. Italia, #torniamoumani

— Matteo Renzi (@matteorenzi) 30 luglio 2018

Poco dopo, sempre sullo stesso social network, gli fa eco l'attuale segretario Maurizio Martina, affermando che "Chi nega la spirale razzista che sta crescendo nel Paese se ne rende complice".

Diversi parlamentari e fra loro il capogruppo al Senato Andrea Marcucci chiedono al governo di riferire in Aula sull'accaduto e in molti si rivolgono direttamente al ministro dell'Interno Matteo Salvini di esprimersi sui fatti di Moncalieri.

Fra i più duri la senatrice Vanna Iori, che si rivolge direttamente al titolare del Viminale. "Il razzismo esiste e tu lo nutri ogni giorno con il tuo linguaggio di odio. Oggi pronuncerai la parola scusa?", scrive all'indirizzo di Salvini.