Cronache

Lombardia, aumentano contagi: 4 paesi entrano in zona rossa

Quattro comuni in quattro diverse province sono state messe in zona rossa da Attilio Fontana per arginare la diffusione delle varianti

Lombardia, aumentano contagi: 4 paesi entrano in zona rossa

Attilio Fontana ha firmato l'ordinanza per mettere in zona rossa Viggiù (Va), Mede (Pv), Castrezzato (Bs) e Bollate (Mi). Il governatore ha consultato il ministro Speranza prima di firmare e da domani verranno applicate le disposizioni previste nella cosiddetta 'fascia rossa'. Saranno applicate le restrizioni già osservate poche settimane fa sull'intero territorio regionale ha stabilito con una ordinanza che, ai sensi dell'art. 3 del dpcm 14 gennaio 2021. La decisione è stata presa per isolare i cluster di contagio nei quattro comuni lombardi, strettamente legati alla diffusione delle nuove varianti che ora iniziano a fare paura.

La zona rossa istituita da Attilio Fontana non è quella di marzo 2020 a Codogno ma quella più soft degli ultimi mesi. Questo comporta la chiusura di bar, ristoranti e attività di ristorazione, il divieto di spostamento dal comune se non per comprovati motivi. È sconsigliato lasciare la propria abitazione, se non per motivi di urgenza e non sono permesse attività sportive di gruppo. Nel decreto di Attilio Fontana è ovviamente inclusa anche la chiusura della scuola di ogni ordine e grado, proprio perché gli studi più recenti sulle varianti, soprattutto quella inglese, suggeriscono che si diffonda con maggiore efficacia proprio tra i giovani e i giovanissimi, quindi nelle scuole. In quei quattro comuni della Lombardia torna necessariamente la didattica a distanza in ogni ordine e grado e con l'ordinanza di Attilio Fontana sono stati chiusi anche gli asili nido e le scuole materne.

Per il momento, il governatore della Regione Lombardia ha deciso di istituire la zona rossa nei comuni di Viggiù, Mede, Castezzato e Bollate fino al 24 di febbraio. Tuttavia, non è da escludere che possano esserci delle proroghe ma tutto dipenderà dall'andamento dell'epidemia. Nel comune di Viggiù è già stato comunicato che tutti i cittadini verranno sottoposti a tampone molecolare in modo tale da individuare con sicurezza tutti i positivi al virus. Viggiù è un comune di 5mila abitanti, il che rende lo screening di massa fattibile senza particolari complicazioni. "Gentili concittadini a prosieguo dello screening preventivo disposto dalle autorità sanitarie per meglio accertare la diffusione del Covid nel nostro paese ove, come sapete, è stata individuata la variante del virus, verrà richiesto a tutta la popolazione di sottoporsi a tampone molecolare", ha spiegato il sindaco della cittadina Emanuela Quintigli. Lo screening inizerà già da domani, quando inizierà la prima fase con circa un migliaiaio di persone convocate.

In città sospeso il mercato per evitare assembramenti.

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