Coronavirus

Un audio fake sul coronavirus attribuito alla Azzolina. Italia Viva voleva incastrare la grillina

Scoperto l'arcano sull'audio fake riguardante il coronavirus. Non è della grillina ma della senatrice di Italia Viva. La maggioranza trema

Un audio fake sul coronavirus attribuito alla Azzolina. Italia Viva voleva incastrare la grillina

Non è di certo un momento facile questo. Né per l'Italia né per il governo giallorosso. Il nostro Paese, infatti, è piegato al coronavirus. Il Covid-19 sta mettendo a dura prova il nostro sistema nazionale della Sanità, i nostri cittadini e anche le nostre paure. Il virus si sta diffondendo molto facilmente, i morti continuano ad aumentare e per questo è necessario rispettare tutte le ordinanze che ci vengono imposte.

Ma in questo momento così delicato per il nostro Paese la fake news non sono state messe in pausa. Anzi, continuano a girare indisturbate e se possibile ancora più velocemente. Purtroppo la rete è piena di false notizie. False notizie per quanto riguarda il coronavirus, i contagiati, i morti e le misure che sono state prese. È davvero difficile combattere contro queste fake news anche perché generano solo panico e caos. In più, in questa triste storia, ci si mette chi dovrebbe diffondere tranquillità e notizie vere. Ci spieghiamo.

Da qualche ora, precisamente da questa mattina, sta girando un audio su WhatsApp di una voce femminile. Questa donna parla di coronavirus e dei meccanisimi di diffusione del virus. Immediatamente, l'audio è stato attribuito al ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina, anche se lei fin da subito si è difesa giurando che in breve tempo avrebbe scoperto i veri responsbaili. "Come ho più volte detto in questi giorni, in un momento così particolare per il Paese, è fondamentale non dare spazio a notizie false che poi diventano virali creando inutili allarmismi - ha scritto su Facebook Lucia Azzolina -. In queste ore sta circolando un audio che mi viene attribuito con una voce femminile, palesemente non mia, che parla di un intervento in Parlamento che non ho mai fatto e riferisce parole che non ho mai detto. Ovviamente è un fake. Così come falso è il documento a mia firma che sta girando con indicazioni completamente inventate sulle modalità per svolgere la didattica a distanza".

Immediatemente - lo possiamo immaginare - è scoppiato il caos. Tra bombardamento di notizie, diversi canali di diffusione e fake news, i cittadini non sapevano più a cosa credere. Ma la polemica è continuata - ricordiamo che in questi giorni si è parecchio discusso nel governo perché è stato chiesto che ci sia solo un canale ufficiale di diffusione delle notizie - fino a quando la senatrice di Italia Viva, Daniela Sbrollini, ha vuotato il sacco e all'Adnkrons ha confessatoche quella voce è proprio la sua. "Ho preso atto della diffusione di un messaggio audio, destinato ad una chat tra amici, nel quale ho riferito il contenuto di un intervento in aula di una titolata collega - dice la senatrice -. Tale audio, sostanzialmente privato, è stato divulgato e utilizzato strumentalmente da taluni che, evidentemente, intendono generare e diffondere confusione e timori". "Ribadisco ancora una volta che le uniche fonti attendibili sono quelle ufficiali del Governo. Tuttavia, considerata la delicatezza del momento e la necessità di assunzione di responsabilità da parte di tutti noi, non intendo alimentare sterili polemiche e considero definitivamente chiuso l'incidente", ha concluso. Aggiungiamo pure... con un po' di ritardo.

Bene, la senatrice si è presa le proprie colpe. Ma tutto questo che effetto ha nel governo? I giallorossi sono già parecchio in crisi.

Ci mancava pure la fake news all'interno della maggioranza.

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