L'idea non è del leghista Matteo Salvini: la nazionale di calcio, sabato, all'Olimpico di Roma, giocherà in maglia verde contro la Grecia. Via l'azzurro, anche se la nostra squadra si identifica in quel colore. Per il verde, non è una prima assoluta. Nello stesso stadio, dicembre 1954, l'Italia in maglia verde sfidò l'Argentina e vinse per 2-0. Per qualche anno, le squadre giovanili indossarono il verde, riservando il privilegio dell'azzurro alla nazionale maggiore. Perché proprio ora la svolta green? Lo sponsor spiega che si tratta di un omaggio al Rinascimento, evidente (beh, insomma) nel disegno impresso sulla divisa. Inoltre, sarebbe un riconoscimento per i giovani atleti sempre più protagonisti «dei successi degli Azzurri» (ora verdi). I cinici sospettano sia un espediente per vendere la terza maglia ai tifosi. Non è per questo che nei campi, invece dei consueti colori, si vedono divise spaventose, maculate, fosforescenti, irriconoscibili? Comunque sia, il verde è il colore di questi mesi in cui tutto deve essere green: l'automobile, le caldaie, l'energia e soprattutto le tasse. La nazionale green dunque si adegua alla parola d'ordine del momento. La trovata potrebbe trasformare il verde in «verdoni» fruscianti. A ben vedere la nazionale non si avvicina solo al green ma anche ai suoi più accesi sostenitori: i giovani. Sono i giovani a guidare la rivoluzione green, seguendo l'esempio della svedese Greta Thunberg. Sono i giovani a scendere in strada per reclamare attenzione verso l'ambiente, sgridare le multinazionali cattive e arrestare il riscaldamento globale. Sono i giovani a scioperare per ripulire il mondo, in Italia addirittura con l'assenso del ministro dell'Istruzione. Sono i giovani, infine, ad affollare gli stadi e comprare le magliette.
Chi siamo noi italiani per non accodarci alle mode mondiali? Nessuno, infatti ci accodiamo. Quindi niente maglie azzurre, colore dei Savoia fin dal XIV secolo, simbolo della nazionale almeno dal 1911, vogliamo le maglie green.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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