Il Bestiario

Il Bestiario, il Sedivendolo

Il Sedivendolo è un leggendario animale con la testa da politico e sei gambe, due sue e quattro della poltrona

Il Bestiario, il Sedivendolo

Il Sedivendolo è un leggendario animale con la testa da politico e sei gambe, due sue e quattro della poltrona.

Il Sedivendolo è un mitico essere che abita tutti gli emicicli del globo terrestre, a destra a sinistra e al centro, l’importante è che ci sia una poltrona di cui il nostro si nutre avidamente.

Il Sedivendolo esiste da sempre, addirittura ne abbiamo testimonianza in alcuni disegni rupestri in cui è ritratto aggrappato a uno scranno che colpisce sul muso con una verga delle fiere feroci che cercano di mordicchiarli la seduta.

Nel V secolo a.C., Zenone di Elea lo cita nel suo famoso paradosso di “Achille e il Sedivendolo” per difendere la tesi che il movimento sia un’illusione. Nel paradosso il Sedivendolo rimane fermo alla partenza, mentre Achille vince la corsa a mani basse. In questo modo Zenone dimostra che il Sedivendolo non ha nessuna intenzione di muoversi dalla sua posizione privilegiata pur avendo pagato l’iscrizione alla corsa.

Vivendo seduto, il Sedivendolo per spostarsi saltella nervosamente sulla sua sedia facendo forza sui braccioli percorrendo brevi distanze per evitare di allontanarsi troppo dal suo centro del potere. In questo modo, come le tartarughe, se si ribalta, ha grossissime difficoltà a rigirarsi, ma piuttosto che distaccarsi dalla poltrona per tornare in posizione eretta, è disposto a rimanere a faccia a terra continuando a discutere del cuneo fiscale come se nulla fosse successo.

Come le code delle lucertole, se per caso una gamba della sua poltrona gli viene strappata in uno scontro per la sopravvivenza con un altro Sedivendolo, essa ricresce in poco tempo andando a sostituire l’arto mancante, aggiungendo all’estremità un feltrino.

Gli scontri tra Sedivendoli, di una violenza inaudita e senza esclusione di colpi (utilizzando anche giornali e magistratura), sono all’ordine del giorno. Normalmente vince il Sedivendolo che si coalizza con altri animali della sua specie anche se si sono scannati fino al giorno prima se inviare o meno armi all’Ucraina.

Il paradosso del Sedivendolo è che quando viene alla luce critica aspramente coloro che si comportano come Sedivendoli, ma inevitabilmente, dopo poco tempo, e sicuramente prima della pensione parlamentare, esso si trasforma in un ferocissimo Sedivendolo cancellando dal suo vocabolario le parole “dignità” e “coerenza”.

Per concludere, Darwin, nella sua teoria evoluzionistica, ritiene che il viso del Sedivendolo, con il passare degli anni, diverrà superfluo e si trasformerà nel suo sedere.

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