È una storia davvero spiacevole, quella che arriva da Cagliari. Perché quando si tratta di bambini, vorremmo sempre poter risparmiare loro le polemiche, i pregiudizi e gli astii che inquinano la nostra vita quotidiana di adulti. E invece alle volte non ci riusciamo.
È quello che è successo nel capoluogo sardo, dove i genitori degli alunni della scuola delle suore mercedarie di via Barone Rosi hanno dato il via a una vera e propria rivolta per la presenza di due bimbi migranti nella classe dei propri figli.
"Non li vogliamo nella stessa classe", hanno protestato i genitori contro due piccoli alunni, uno etiope e l'altro egiziano, che peraltro sono arrivati in Sardegna senza genitori e quindi avrebbero bisogno di ancora più protezione.
Secondo l'Unione Sarda, dopo le proteste dei genitori ai piccoli sarebbe addirittura stato imposto di usare un bagno diverso da quello dei
compagni. Una parte minoritaria dei genitori ha chiesto che i piccoli stranieri fossero allontanati dall'istituto, mentre due famiglie hanno preferito trasferire i propri figli in un'altra scuola di Cagliari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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