Cronache

"Ti aspettiamo...". Scatta la sfida a Briatore

Antonio Pace, presidente di AVPN: “Vogliamo un confronto pacato e amichevole”. E lo invita alle Olimpiadi della pizza

"Ti aspettiamo...". Scatta la sfida a Briatore

Dopo settimane di tensioni e battibecchi, una mossa per mettere a tacere le polemiche. Flavio Briatore è finito nel mirino della critica per i prezzi della sua pizzeria, “Crazy pizza”, e per alcune dichiarazioni legate alla pizza napoletana. Attacchi frontali, tranchant. Ma l’Associazione Verace Pizza Napoletana tende la mano all’imprenditore: pronto per lui un invito alle “Olimpiadi” della pizza.

L’unico obiettivo dell’associazione è tutelare la qualità e l’immagine della pizza italiana nel mondo, ha spiegato il presidente Antonio Pace. “È interessante la proposta di Briatore di creare un brand internazionale della pizza”, le sue parole riportate da Il Tempo:“Ma facciamo notare che la nostra associazione è impegnata nella tutela e nella rappresentanza di questo cibo nel mondo già dal 1984, con tanto di rigoroso disciplinare”.

Pace ha dunque invitato Briatore alle Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana – in programma dal 3 al 6 luglio a Napoli – per un confronto pacato e amichevole, ma non solo. “Se poi vuole portare uno dei suoi pizzaioli per una bella sfida a base di buone pizze, noi non abbiamo alcun pregiudizio e siamo certi che ci divertiremo”, la conferma del presidente di AVPN, sottolineando che la pizza rappresenta un elemento di aggregazione culturale a livello mondiale: “Non è un caso che siano arrivate richieste da tutti i continenti per partecipare, sia da grandi professionisti da lungo tempo nel settore, che da appassionati amatori della pizza”.

Un gesto distensivo dopo giorni di polemiche roventi sul web. Briatore è stato attaccato duramente per alcune dichiarazioni sul costo della pizza“impossibile venderla a 4 euro, cosa ci mettono dentro?" – ma anche da questo punto di vista Pace ha voluto raffreddare gli animi.

Il presidente di AVPN ha spiegato che i “nostri maestri riescono a proporre prezzi accessibili a tutti, senza intaccare la qualità delle materie prime e la cura dei dettagli”.

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