Il cane di Netanyahu morde due persone

Si chiama Kaiya ed è una meticcia di 10 anni salvata dal canile da Benjamin Netanyahu. Ma è salita agli onori delle cronache per aver morso due ospiti del premier israeliano.

È accaduto nella residenza ufficiale di Netanyahu, durante una veglia a lume di candela in occasione dell'Hanukkah, la Festa delle Luci iniziata domenica scorsa. Di solito pacifica malgrado nelle vene le scorra chiaramente anche sangue di razze da guardia, già avvezza agli incontri con i Grandi della Terra (si ricorda di lei una foto con, sullo sfondo, il segretario di Stato americano John Kerry che la sbircia preoccupato), Kaiya è scattata senza preavviso verso Sharren Haskel, deputata alla Knesset per il Likud del padrone, e le hato un leggero morso. Netanyahu invano le ha urlato di lasciar andare e poi ha dovuto ar medicare l'ospite da un'infermiera. "Come ex cacciatrice professionista di serpenti, per il morsetto di una cagna proprio non mi scompongo", ha commentato la vittima.

Neanche cinque minuti dopo è toccato al procuratore Or Alone, marito di Tzipi Hotovely, controverso vice ministro degli Esteri (suo il "sogno" di veder sventolare la bandiera israeliana sul Monte del Tempio) e anche lei parlamentare del Likud: il magistrato, ignaro di quanto era appena successo, si è avvicinato alla cagna per accarezzarla e si

è beccato subito pure lui un morso. Per l'anfitrione l'unico sollievo è stato che nessuno dei due si è fatto male sul serio. E meno male che Kaiya, nome in lingua non ebraica ma giapponese, significa Indulgenza.