Non andava così male da 14 anni. La fotografia scattata dall'Istat al mercato immobiliare italiano è drammatica: il numero delle nuove abitazioni ha subito un tracollo. Oggi, secondo l'agenzia d'analisi, si è assisitito ad una calo della superficie abitabile residenziale del 35,5% rispetto all'anno passato, dati che sembrano preoccupare gli esperti.
Secondo l'Istat, oltretutto, anche il campo dell'edilizia non residenziale - come uffici, capannoni e centri commerciali - ha subito una forte discesa, segnando una "consistente diminuzione con quasi un terzo di superficie in meno rispetto al primo semestre del 2012 (-31,6%)". Per quanto riguarda le abitazioni realizzate "ex novo, per cui è stata concessa l'autorizzazione alla costruzione," lo spazio "risulta in forte calo" (-38,2% nel primo trimestre e -36,2% nel secondo), registrando una diminuzione di più di un terzo dello spazio vivibile. il numero delle abitazioni italiane, infatti, è sceso da 14.043 nel primo trimestre e 13.
359 nel secondo: una diminuzione significativa, come non la si vedeva da tempo. Un tracollo dovuto in parte alla crisi economica che sta fiaccando le economia di tutto il continente, ma anche a una politica fiscale che si è abbattuta con violenza sulla casa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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