Cronache

Cerignola, l'autovelox diventa un cassonetto

Nel Foggiano preso di mira dai vandali il sistema di controllo elettronico della velocità

Cerignola, l'autovelox diventa un cassonetto

Si fa presto a dire autovelox, specie con l'italico estro che non manca mai. A Cerignola, in provincia di Foggia, per esempio, uno di questi misuratori della velocità stradale è diventato addirittura un cestino portarifiuti.

Il caso prende le mosse nello scorso ottobre quando l'Amministrazione ne piazza dieci nelle vie cittadine, quelle ovviamente più trafficate. L'obiettivo era frenare gli ardori degli automobilisti più inclini a premere il pedale dell'acceleratore. Subito si levarono mugugni perché con l'autovelox, nelle vie scambiate per circuiti da corsa, il limite di velocità era precipitato a 30 chilometri l'ora e tutto lasciava presagire che sarebbe stato fatto rispettare con estremo rigore dalla Polizia locale.

Così è scattata la reazione. Una reazione sorprendente, come racconta “La Gazzetta del Mezzogiorno”, perché i vandali hanno preso di mira gli autovelox mettendoli tutti fuori uso.

Stupisce che addirittura non sia in funzione quello davanti alla caserma dei carabinieri. E soprattutto che, con fantasia tutta nostrana, uno sia diventato addirittura cestino portarifiuti, anzi vero e proprio cassonetto per l'immondizia.

Al peggio, davvero, non c'è mai limite.

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