L'intesa sul piano di pace sarà firmata a breve. L'annuncio storico è arrivato nella notte da Donald Trump: l'accordo tra Israele e Hamas sarà firmato alle 11.
Trump, raggiunto accordo per Gaza
È stato raggiunto l'accordo storico tra Israele e Hamas. Ad annunciarlo nella notte è Donald Trump. L'intesa sul rilascio di tutti gli ostaggi e la fine della guerra a Gaza sarà firmata giovedì alle 12, (le 11 in Italia). Lo riferiscono le tv israeliane
Media, Hamas accetta di liberare insieme tutti gli ostaggi vivi
- Secondo quanto riportato da Al Jazeera, come riporta Haaretz, Hamas ha accettato di rilasciare tutti gli ostaggi ancora in vita in un'unica fase, aggiungendo che il trasferimento di quelli morti sarà posticipato finché non saranno risolte le questioni logistiche e le condizioni a Gaza lo consentiranno. Lo riporta Haartez. L'incontro dei mediatori con i rappresentanti delle fazioni armate palestinesi si è concluso. I mediatori stanno attualmente incontrando la delegazione israeliana e, a quanto pare, hanno chiesto a entrambe le delegazioni di stabilire venerdì come termine ultimo per i negoziati, come era già emerso da fonti qatarine
Media, per Hamas il rilascio di Barghouti è centrale
Hamas si è impegnata a garantire il rilascio dell'ex leader di Fatah Marwan Barghouti come parte dell'accordo con Israele per porre fine alla guerra a Gaza: lo ha dichiarato al Times of Israel una fonte vicina alla questione. La leadership di Hamas ha riferito agli interlocutori che "il destino di Barghouti resta assolutamente centrale in questi colloqui", afferma la fonte.
Media, Hamas fornisce le prove di 20 ostaggi in vita
Hamas ha fornito informazioni su "circa 20 ostaggi ancora in vita": lo hanno dichiarato funzionari israeliani a Channel 12. Il rapporto aggiunge che il gruppo terroristico afferma di essere ancora alla ricerca di alcuni degli ostaggi uccisi - Israele ha confermato la morte di 26 dei 48 ostaggi - e che non è chiaro se tutti possano essere localizzati.
Israele ha chiesto a Usa di saltare incontro di Parigi su Gaza
"Israele ha chiesto all'amministrazione Trump tramite diversi canali nelle ultime 24 ore di non partecipare alla riunione" dei ministri degli Esteri organizzata dalla Francia domani a Parigi per discutere del piano postbellico per Gaza, sostenendo che i colloqui di Parigi "potrebbero distogliere l'attenzione dal piano di Trump per porre fine alla guerra e minare i negoziati in corso in Egitto tra Israele e Hamas". Lo scrive su X il reporter di Axios Barak Ravid, citando un dirigente israeliano.
Israele pone il veto sul rilascio di Barghouti e Saadat
Secondo i media israeliani, Israele ha posto il veto al rilascio di Marwan Barghouti e Ahmad Saadat nello scambio con gli ostaggi. Il veto riguarda anche i miliziani della Nukhba di Hamas che hanno preso parte al massacro del 7 ottobre 2023.
Idf: a Gaza uccisi terroristi, stavano per attaccare
L'Idf rende noto di avere lanciato dei raid a Gaza per eliminare numerosi terroristi che stavano per attaccare le truppe. Sono in corso operazioni per trovare altre cellule che hanno preso parte all'operazione contro l'esercito, aggiunge l'Idf.
Idf: Hamas ha tentato di colpire le postazioni dell'esercito
Stamattina, secondo quanto riferito dall'esercito israeliano, Hamas ha tentato di effettuare un raid nei confronti di una una postazione dell'Idf nell'area del corridoio Netzarim, nella parte centrale di Gaza. Secondo le prime informazioni fornite dall'esercito, il tentativo di attacco all'accampamento in cui erano di stanza le truppe dell'unità di ricognizione della Brigata Golani è stato effettuato da almeno cinque uomini armati di Hamas, usciti da un tunnel. Le forze armate israeliane affermano che le truppe, con il supporto aereo dell'aeronautica militare israeliana, hanno colpito e ucciso almeno tre degli uomini armati di Hamas che sono stati visti avvicinarsi.
Media israeliani: verso l'accordo in un paio di giorni
I colloqui indiretti tra Israele e Hamas in Egitto procedono "positivamente" e si va verso un accordo "entro un giorno o due". Lo ha dichiarato al Times of Israel una fonte palestinese a conoscenza dei negoziati. I colloqui - viene spiegato - si concentrano sul rilascio dei restanti 48 ostaggi in cambio di circa 2mila prigionieri palestinesi, insieme a un ritiro parziale di Israele dalla Striscia di Gaza, afferma la fonte, aggiungendo che le questioni relative al disarmo di Hamas e alla gestione postbellica di Gaza saranno definite nei successivi cicli di negoziati. Separatamente, una fonte israeliana anonima ha dichiarato al quotidiano saudita Al Arabiya che i negoziatori si stanno "avvicinando con cautela" a un accordo sulla prima fase del piano.
Herzog: "Siamo davanti a opportunità storiche da non perdere"
"I cuori delle persone lavorano insieme nella preghiera e con la chiara consapevolezza che ci troviamo di fronte a opportunità storiche che non dobbiamo perdere". Lo ha affermato - secondo quanto riporta Ynet - il presidente israeliano Isaac Herzog, riferendosi alle trattative per la liberazione degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas, in una cerimonia commemorativa per le vittime del Nova Festival.
Erdogan: "Hamas vuole la pace, Israele fermi gli attacchi"
"Un cessate il fuoco e una pace giusta sono le scelte più ragionevoli per tutte le parti. I colloqui (tra Hamas e Israele) a Sharm El-Sheikh sono di fondamentale importanza. Speriamo di ricevere buone notizie". Lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. "La pace non è un uccello con una sola ala. Scaricare l'intero peso della pace su Hamas e sui palestinesi non è né giusto, né corretto, né realistico", ha detto il leader turco durante il gruppo parlamentare del suo partito Akp, aggiungendo che "se si desidera veramente la pace, gli attacchi israeliani devono essere fermati immediatamente". Secondo quando riferisce Anadolu, Erdogan ha affermato che "Hamas ha risposto in modo molto positivo al piano di pace del presidente (degli Stati Uniti) Donald Trump, dimostrando così chiaramente la sua volontà di pace".
Israele prepara la visita di Trump se l'accordo va in porto
Israele si sta preparando alla possibilità che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump arrivi nel Paese nel caso venga firmato un accordo per la liberazione degli ostaggi e la tregua a Gaza. Lo rivela Ynet. In Israele si stima che Trump voglia recarsi nella regione per "celebrare" di presenza il grande risultato. Tutto dipende dall'esito dei colloqui di Sharm el-Sheikh, in Egitto, ma le indicazioni sono positive. L'Egitto, mediatore chiave nel processo, ha invitato Trump a partecipare alla cerimonia che potrebbe tenersi al Cairo.
Media: Ben-Gvir ha dichiarato la "vittoria di Israele" al Monte del Tempio
Parlando dal Monte del Tempio, il ministro della Sicurezza Nazionale Itamar Ben Gvir ha affermato che Israele "ha vinto", due anni dopo l'attacco del 7 ottobre. “Sono passati ormai due anni dal terribile massacro. Ogni casa a Gaza ha una foto del Monte del Tempio, e ora, due anni dopo, siamo vittoriosi sul Monte del Tempio, siamo i proprietari sul Monte del Tempio”, ha detto il ministro, citato dai media. I video diffusi dal suo ufficio mostrano Ben Gvir mentre guida le preghiere vicino al muro orientale del complesso del Monte del Tempio.
Eurodeputata dei Verdi tra gli arrestati della Freedom Flotilla
C'è anche un'eurodeputata dei Verdi, Melissa Camara, tra i fermati della Freedom Flotilla, abbordata questa notte dalle forze israeliane. Lo rende noto all'ANSA lo staff dell'eurodeputata francese, spiegando che Camara è ad Ashdod. "Arrestandoci, Israele ha violato ancora una volta il diritto internazionale. Quello che è successo è, di fatto, un atto di rapimento, che ha preso di mira persone il cui unico obiettivo era contribuire a porre fine al blocco illegale di Gaza, mentre navigavano in acque internazionali che chiaramente non sono sotto la giurisdizione israeliana", è il commento di Camara riportato dal suo staff
Erdogan: "Trump mi ha chiesto di convincere Hamas ad accettare"
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto alla Turchia di "convincere" Hamas ad accettare il suo piano per porre fine alla guerra di Gaza. Lo ha affermato il presidente Recep Tayyip Erdogan in una dichiarazione diffusa dal suo ufficio. "Sia durante la nostra visita negli Stati Uniti che nella nostra ultima telefonata abbiamo spiegato al presidente Trump come si potesse raggiungere una soluzione in Palestina. Ci ha chiesto specificamente di incontrare Hamas e di convincerli", ha detto Erdogan ai giornalisti turchi a bordo di un aereo di ritorno dall'Azerbaigian.
Hamas, "Scambiate liste prigionieri da rilasciare, ottimismo"
Israele e Hamas si sono scambiati "liste di prigionieri da rilasciare", ha dichiarato all'Afp un leader di Hamas. "L'ottimismo prevale tra tutte le parti" nei colloqui su Gaza.
Freedom Flotilla, a bordo della missione 9 italiani
"A bordo della missione intercettata da Israele ci sono 9 italiani. Di questi in sei erano sulla Conscience". A spiegarlo il coordinatore della Freedom Flotilla Italia, Zaher Darwish. "Non abbiamo più contatti con loro dal momento dell'abbordaggio - dice - abbiamo già allertato il team legale internazionale di Adalah che ha già raggiunto il porto. Gli avvocati attendono il loro arrivo per tentare di dare assistenza legale. Stiamo contattando anche il gruppo di legali italiani e gli organizzatori delle manifestazioni nelle varie città in programma oggi".
Media: "Qatar chiede forti garanzie scritte da Israele"
Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar Majed al-Ansari ha dichiarato all'agenzia di stampa saudita Al-Arabiya che sono necessarie "forti garanzie internazionali scritte" per garantire che Israele adempia ai propri obblighi. Lo riporta il Times of Israel. Al-Ansari afferma che il Qatar vuole garantire che i negoziati attualmente in corso in Egitto - il ritorno degli ostaggi, il rilascio dei prigionieri di sicurezza palestinesi e una pausa nei combattimenti - portino al ritiro di Israele da Gaza, all'ingresso di maggiori aiuti e alla fine definitiva della guerra. Osserva inoltre che il piano Trump attualmente in discussione esclude esplicitamente lo sfollamento dei residenti da Gaza, nonché la fine dei discorsi di annessione e occupazione. Afferma che le parti hanno concordato su 20 principi, ma "il diavolo si nasconde nei dettagli", come si dice in inglese. Il primo ministro del Qatar Mohammed Abdulrahman Al Thani è atteso oggi in Egitto per partecipare ai negoziati indiretti in corso tra Israele e Hamas.
Israele critica Greta Thunberg per post con foto di ostaggio
Da Israele dure critiche a Greta Thunberg. L'attivista svedese sui social ha espresso solidarietà ai prigionieri palestinesi scrivendo che la loro sofferenza "non è un'opinione, ma un fatto di crudeltà sistematica e disumanizzazione. L'umanità non può essere selettiva. La giustizia non può avere confini". Nel post era allegata, tra le altre, l'immagine dell'israeliano Evyatar David, tenuto ancora in ostaggio a Gaza. Il ministero degli Esteri israeliano ha replicato: "L'ignoranza accecata dall'odio è di tendenza: Greta Thunberg ha pubblicato un post sui 'prigionieri palestinesi' usando l'immagine dell'ostaggio israeliano Evyatar David, affamato, maltrattato e costretto dai palestinesi di Hamas a scavarsi la fossa", si legge nel post.
Flotilla: tutte intercettate le 9 navi della nuova spedizione
Le nove imbarcazioni appartenenti alla nuova Flotilla diretta a Gaza risultato tutte intercettate dalle forze israeliane. È quanto rileva il tracker della spedizione.

La nuova Flotilla: "Attaccati in mare da Israele"
Freedom Flotilla Coalition afferma che "a circa 120 miglia nautiche da Gaza, Israele ha attaccato" la spedizione. "Attualmente almeno due imbarcazioni sono state abbordate e la maggior parte delle dirette streaming sono state interrotte", si legge sui canali social della nuova flottiglia. "L'esercito sta cercando di deviare" la nostra rotta, viene aggiunto. Media dello Stato ebraico avevano precedentemente affermato che le Forze di difesa israeliane (Idf) si stavano preparando a intervenire contro la spedizione.
Witkoff e Kushner arrivati in Egitto per colloqui Israele-Hamas
Steve Witkoff e Jared Kushner sono arrivati ;;a Sharm el Sheikh in Egitto per partecipare ai colloqui indiretti tra Israele e Hamas volti a raggiungere un accordo di cessate il fuoco a Gaza, riportano media egiziani e americani. L'inviato e il genero-consigliere di Donald Trump - viene ricordato dandone notizia - sono stati gli artefici del piano in 20 punti del presidente Usa che prevede tra le altre condizioni un ritiro graduale di Israele dalla Striscia e il rilascio di tutti gli ostaggi ancora in mano ad Hamas entro 72 ore dall'inizio della tregua.
Israele: "intercettata nuova Flotilla, presto espulsi"
Israele conferma di aver intercettato la nuova Flotilla diretta a Gaza. "Un altro vano tentativo di violare il blocco navale legale ed entrare in una zona di combattimento si è concluso in un nulla di fatto", si legge sull'account X del Ministero degli Esteri dello Stato ebraico. "Le navi e i passeggeri - continua la nota - sono stati trasferiti in un porto israeliano. Tutti sono sani e salvi e in buona salute. Si prevede che saranno espulsi tempestivamente".
Flotilla: nuova spedizione, 3 barche intercettate da Israele a 120 miglia nautiche da Gaza
Freedom Flotilla Coalition ha affermato che la Marina israeliana "ha attaccato" la spedizione diretta a Gaza in acque internazionali. Sono tre le imbarcazioni intercettate dalle forze israeliane a 120 miglia nautiche da Gaza, hanno spiegato gli attivisti sui loro canali social. "La maggior parte delle dirette streaming sono state interrotte. L'esercito sta cercando di deviare la loro rotta". "La nostra flottiglia non rappresenta alcun pericolo", hanno proseguito gli attivisti. "Trasportiamo aiuti vitali per un valore di oltre 110.000 dollari in medicinali, dispositivi respiratori e forniture alimentari, destinati agli ospedali di Gaza".
Medioriente: Witkoff e Kushner non lasceranno Egitto senza accordo su Gaza
I negoziatori statunitensi Steve Witkoff e Jared Kushner sono in viaggio verso Sharm el-Sheikh, dove mercoledì mattina parteciperanno ai negoziati sulla proposta di Trump per Gaza, secondo quanto riportato da Axios. Witkoff e Kushner rimarranno in Egitto fino al raggiungimento di un accordo “per liberare gli ostaggi e porre fine alla guerra”, secondo quanto riferito da due fonti anonime vicine al processo. Il principale consigliere del primo ministro israeliano Netanyahu, Ron Dermer, dovrebbe partecipare ai colloqui. Anche il primo ministro e ministro degli Esteri del Qatar, lo sceicco Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, arriverà in Egitto mercoledì per i negoziati mediati.
Hamas, da sabato 118 morti a Gaza per i raid israeliani
L'ufficio stampa governativo di Gaza, controllato da Hamas, ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che le forze israeliane hanno lanciato 230 attacchi aerei su Gaza da sabato, uccidendo almeno 118 persone. Lo riporta Al Jazeera. Tra i morti ci sono donne e bambini, e 72 persone solo a Gaza City."L'occupazione israeliana continua la sua brutale aggressione contro il nostro popolo palestinese nella Striscia di Gaza, ignorando gli appelli al cessate il fuoco annunciati dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la risposta positiva offerta alla proposta", ha affermato l'ufficio in una dichiarazione su Telegram.