
La procura di Genova ha iscritto nel registro degli indagati per il crollo del ponte Morandi venti persone e due società, Autostrade per l'Italia e la controllata Spea engineering. L'ipotesi di reato è omicidio colposo plurimo, disastro colposo e attentato alla sicurezza dei trasporti. L'elenco dei nomi sarà pubblicato dopo la notifica degli avvisi di garanzia.
Le due società rispondono invece di omicidio colposo plurimo aggravato dal mancato rispetto della normativa anti infortunistica.Tra i reati contestati agli indagati c'è anche l’omicidio colposo stradale. Lo riferisce il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi. Ora, come ha chiarito Cozzi, si procederà con la richiesta di incidente probatorio.