Cronache

Dall'economy alla basic economy: sugli aerei nasce la "terza classe"

Chi deciderà di acquistare i biglietti a prezzo stracciato dovrà però rinunciare a molti confort. O meglio, a tutti: niente bagaglio, niente posto assegnato e niente cibo e bevande

Dall'economy alla basic economy: sugli aerei nasce la "terza classe"

Dall'economy alla basic economy. Le compagnie aeree introducono la "terza classe".

Come riporta il Corriere della Sera, la prima è stata Delta Air Lines (quasi 184 milioni di passeggeri nel 2016), poi United (143 milioni) e pochi giorni fa American Airlines (circa 199 milioni). La terza classe sarà introdotta nelle prossime settimane, all'inizio per i voli interni agli Usa, poi per quelli internazionali. Il vantaggio è che con la nuova tariffa il biglietto costerà molto di meno ma i passeggeri dovranno rinunciare a molti confort, o meglio a tutti: niente bagaglio, sedili più scomodi e imbarco dopo gli altri.

Per esempio, con United e American Airlines il passeggero di terza classe s'imbarcherà dopo tutti gli altri e non potrà usare nemmeno la cappelliera sopra per il bagaglio a mano, che dovrà essere talmento piccolo da stare nello spazio sotto al sedile. Non sarà possibile scegliere il posto e non c'è alcuna certezza sul fatto di sedersi vicino ai propri compagni di volo, neanche se si tratta dei figli. E ancora: niente upgrade, niente rimborso o modifica. Ovviamente anche cibo e bevande sono a pagamento.

"Penso che la basic Economye sarà introdotta anche da diverse compagnie nel resto del mondo - spiega al Corriere Edward Russell, esperto finanziario che segue il settore per la società Flightglobal - Air Canada e la sudamericana Latam stanno già facendo qualcosa di simile".

Le compagnie aeree tradizionali stanno cercando di fare concorrenza a quelle low cost come Ryanair che è riuscita a trasportare 117 milioni di passeggeri e a diventare la prima compagnia in Europa, battendo colossi come Lufthansa, British Airways e Air France.

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