Violento incendio scoppiato nel pomeriggio di ieri all’interno del carcere minorile Beccaria di Milano.
Stando a quanto è stato possibile ricostruire fino ad ora, le fiamme sarebbero state appiccate a delle lenzuola da parte di alcuni detenuti che protestavano per le condizioni dei propri alloggi, in particolar modo per il caldo insopportabile.
Il fuoco è stato rapidamente domato dai Vigili del Fuoco accorsi sul luogo, tuttavia non è stato altrettanto semplice riuscire a riportare ordine all’interno dell’istituto, visto il trambusto che è seguito. Complesse soprattutto le operazioni di messa in sicurezza dell’area, dato che i detenuti sono stati temporaneamente condotti nel cortile così da consentire una valutazione dei danni e dell’agibilità dell’ala dell’edificio colpita dalle fiamme.
Complessivamente trenta le persone intossicate dagli effetti del fumo, nessuno in modo grave, che sono state visitate direttamente sul posto dagli operatori del 118; solo per tre detenuti si è reso necessario il trasporto, per accertamenti, ai Pronto Soccorso degli ospedali Fatebenefratelli, San Carlo e San Paolo.
Si sono registrati degli episodi di intossicazione anche per 4 agenti di Polizia Penitenziaria, tre dei quali, fortunatamente, dopo i controlli di routine, hanno potuto far ritorno nelle loro case senza alcuna conseguenza.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.