Cronache

Doppio passaporto, l'Austria: "No azione unilaterale, ma dialogo costruttivo"

Il ministro degli Esteri austriaco ha auspicato "un dialogo costruttivo lungo l'asse Vienna-Roma-Bolzano a partire da un'attenta valutazione degli aspetti giuridici"

Doppio passaporto, l'Austria: "No azione unilaterale, ma dialogo costruttivo"

"Non ci sarà alcuna azione unilaterale dell'Austria". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri austriaco Karin Kneissl riguardo al doppio passaporto da concedere ai cittadini dell'Alto Adige appartenenti al gruppo linguistico tedesco. Nel corso dell'incontro a Vienna con il presidente altoatesino Arno Kompatscher, il ministro austriaco ha auspicato "un dialogo costruttivo lungo l'asse Vienna-Roma-Bolzano a partire da un'attenta valutazione di tutti gli aspetti giuridici".

Al centro dell'incontro, dove sono stati trattati i temi delle elezioni politiche in Italia e dell'autonomia dell'Alto Adige, la questione della doppia cittadinanza italiana e austriaca per i sudtirolesi. "Se ne dovrà occupare il gruppo di lavoro interministeriale, anche perché non vi saranno azioni unilaterali da parte dell'Austria. Si tratta di gestire alcuni sviluppi dinamici della questione, inizialmente non previsti dall'Accordo Degasperi-Gruber", ha aggiunto Kneissl.

Al termine della visita, Karin Kneissl ha assicurato al presidente altoatesino che il governo austriaco, come previsto dall'accordo di coalizione, "continuerà ad impegnarsi al massimo per svolgere al meglio la sua funzione di potenza tutrice nei confronti della Provincia di Bolzano".

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