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Il discorso della regina Elisabetta in tv: "Se rimarremo uniti vinceremo noi"

In via del tutto eccezionale, Elisabetta II ha parlato alla nazione per dimostrare la sua presenza e la sua vicinanza in un momento di così forte crisi mondiale a causa della pandemia di coronavirus

Il discorso della regina Elisabetta in tv: "Se rimarremo uniti vinceremo noi"

Per la quarta volta dall'inizio del suo Regno, Elisabetta II ha parlato ai sudditi britannici. L'emergenza coronavirus ha sconvolto anche il Regno Unito e dopo le prime mosse poco rassicuranti di Boris Johnson, anche il Regno Unito si è allineato con le misure di contenimento dell'epidemia, per evitare un'ecatombe di sudditi. Il messaggio della sovrana è era attesissimo in tutto il mondo proprio per la straordinarietà dell'evento e il suo discorso, durato 4 minuti circa, è stato un forte monito ma anche incoraggiamento al Paese, che sta soffrendo e piangendo le sue vittime.

"Se rimarremo uniti vinceremo noi", ha detto Elisabetta II, vestita di verde. Un colore non casuale per la monarca, che ha scelto una tonalità vivace e di grande impatto visivo per trasmettere serenità al suo popolo. "Siamo in un momento che so essere sempre più difficile per la vita del nostro Paese, un momento di sconvolgimento, che ha portato dolore ad alcuni, difficoltà economiche a molti e ad enormi cambiamenti nella vita di tutti", ha esordito Elisabetta II, facendosi carico di tutte le paure e le preoccupazioni di un regno, che mai come ora ha bisogno della forza e del carisma dell'unico leader che il popolo britannico riconosce.

Solo 3 discorsi prima di questo in 68 anni di regno per Elisabetta II, in occasione della Guerra del Golfo, per la morte di Lady Diana e per ringraziare i sudditi per il supporto in occasione della morte della Regina Madre. L'occasione ha richiesto un suo intervento diretto per dare forza e speranza ai sudditi preoccupati: "Questa volta ci uniamo a tutte le nazioni del mondo in una sfida comune, usando i grandi progressi della scienza e la nostra istintiva compassione per guarire. Se restiamo determinati e uniti vinceremo noi." Immancabile, da parte della regina, un ringraziamento speciale per i medici e per tutto il personale sanitario impegnato negli ospedali per la lotta al coronavirus.

Elisabetta II ha cercato un moto d'orgoglio nei suoi sudditi, ha smosso il senso di comunità e di unione popolare con il suo discorso breve ma fortemente significativo: "Spero che nei prossimi anni tutti potranno essere orgogliosi di come hanno risposto a questa sfida. E coloro che verranno dopo di noi diranno che i britannici di questa generazione sono stati più forti di qualsiasi altro." La sovrana ha chiesto la massima auto-disciplina, in totale affidamento a quanto richiesto dal governo, contando sulla proverbiale determinazione del popolo britannico. Elisabetta II ha voluto colpire anche il cuore dei britannici, accennando ai tantissimi gesti solidali che in questi giorni arrivano da tutto il mondo, che ci dimostrano come gli esseri umani possono essere solidali tra loro. "Nel Commonwealth e in tutto il mondo abbiamo visto storie commoventi di gente che aiuta gli altri, consegnando pacchi di cibo e medicine, controllando i vicini o convertendo le imprese per aiutare i soccorsi", parole sentite e toccanti che puntano a sensibilizzare la popolazione.

Non è mancato un invito alla riflessione e alla preghiera, di qualunque credo religioso. A proposito di riflessione, Elisabetta II ha voluto ricordare il suo primo discorso del 1940, fatto insieme a sua sorella Margareth, rivolto ai giovanissimi sudditi di suo padre Giorgio VI. In quell'occasione, la principessa che non era ancora regina si rivolse ai suoi coetanei per tranquillizzarli quando furono allontanati dai loro cari e dalle loro famiglie durante la guerra. "Oggi, di nuovo, molte persone sentiranno un doloroso senso di separazione dai loro cari. Ma ora, e poi, sappiamo, nel profondo, che è la cosa giusta da fare ", ha affermato Elisabetta II, guardando sempre dritto in camera.

"Grazie a quanti di voi resteranno a casa", ha esclamato Elisabetta II, ribadendo l'invito a non uscire per contenere la diffusione del coronavirus, seguendo le indicazioni dell'OMS. "Torneranno giorni migliori.

Saremo di nuovo con i nostri amici, saremo di nuovo con le nostre famiglie, ci incontreremo di nuovo", ha concluso la regina, che tra poco compirà 94 anni e che durante questa crisi è tornata a vivere nel castello di Windsor, dove si è ritrovata con suo marito Filippo. I due vivono sotto lo stesso tetto ma in due parti del palazzo differenti, però trovano il modo di vederci durante i pasti.

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