Una donna è stata colpita da una emorragia cerebrale al nono mese di gravidanza. Grazie all’ottimo lavoro dei medici che hanno eseguito un pericoloso intervento, mamma e neonata sono sane e salve. L’operazione risale a circa un mese fa, ma solo adesso è stata resa nota la notizia. La futura mamma era ormai giunta al nono mese di gravidanza quando è stata trasferita all’ospedale S. Corona di Savona, a causa di una emorragia cerebrale in seguito alla rottura di un aneurisma. Si sarebbe potuta trasformare in tragedia se non fossero intervenute tempestivamente diverse equipe mediche che sono riuscite a salvare la drammatica situazione. La stretta collaborazione tra dottori e infermieri di reparti diversi ha fatto sì che entrambe potessero essere salvate.
La prima equipe di Ginecologia e Ostetricia, formata da Giampaolo Vigliercio e Angela Crovo, si è occupata di far nascere la piccola tramite un cesareo d’emergenza. La mamma intanto lottava tra la vita e la morte a causa dell’emorragia cerebrale ancora in atto. Appena nata la bimba, una seconda equipe è intervenuta per occuparsi della donna.
E’ stata quindi trasferita nel Reparto di Neuroradiologia dove i neurologi Stefano Calia e Luca Allegretti sono riusciti a chiudere l’aneurisma all’encefalo praticando la puntura dell’arteria femorale all’inguine, intervenendo tramite via endovascolare.
La tecnica usata è stata quella del rilascio di spirali di platino nella sacca con l’aneurisma. Una volta terminato questo delicatissimo intervento, la paziente è stata portata nel Reparto di Rianimazione, dove, una volta fuori pericolo, ha potuto finalmente abbracciare la sua creatura.