Cronache

Estradato Sandoval, il torturatore argentino, che insegnava alla Sorbona

Mario Sandoval è stato estradato in Argentina. È accusato di torture e crimini contro l'umanità, commessi durante la dittatura. Si era nascosto a Parigi

Estradato Sandoval, il torturatore argentino, che insegnava alla Sorbona

Dopo anni di battaglie giudiziarie, il governo francese ha dato il via libera all'estradizione dell'ex poliziotto Mario Sandoval, accusato di torture e crimini contro l'umanità, negli anni della dittaturamilitare in Argentina, tra il 1976 e il 1983.

Il "Churrasco" (come una bostecca, per ricordare la "griglia" dove venivano torturati gli oppositori) è atterrato a Buenos Aires qualche giorno fa. Ora dovrà rendere conto dei 500 casi di torture e violenze di cui è stato accusato. Ma tra tutti, il caso che ha spinto il premier francese a firmare l'ordine di estradizione e il Consiglio di Stato a dare il via libera è solamente uno. Si tratta della scomparsa di Hernán Abriata, studente di architettura, militante nei Giovani peronisti. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti argentini, Sandoval si era presentato a casa dei genitori del ragazzo per portarlo via, per "controlli di routine". E "per dimostrare che non rubiamo", aveva sfilato l'orologio dal posto dello studente, per affidarlo alla giovane moglie, Monica. Hernán non venne mai più visto: di lui resta soltanto un graffito in una cella (prova che è stato rinchiuso lì), dove ha inciso le sue iniziali e una dichiarazione d'amore per la moglie.

Con il ritorno della democrazia, Sandoval si era procurato un passaporto francese e aveva lasciato l'Argentina, per mettersi al sicuro dai probabili processi contro di lui. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, una volta a Parigi, si accredita come studioso e avrebbe insegnato Relazioni internazionali all'Università di Marne-la-Vallée. Poi, avrebbe partecipato come docente esterno ai corsi dell'Iheal (Istituto di Alti studi sull'America Latina) della Sorbonne-Nouvelle.

Gli ex colleghi, sentiti dal Guardian, lo hanno descritto come zelante e disponibile con gli studenti. "Era molto reazionario- ha raccontato qualcuno- ma non potevo sospettare nulla di più grave". La presenza del "Churrasco" tra gli insegnanti, "è un'ombra nella storia della nostra istituzione. Abbiamo accolto un gran numero di esuli in fuga dai regimi di sicurezza nazionale che hanno infierito sull' America Latina negli anni 60-80. Insegnanti e ricercatori non cessano peraltro di trasmette agli studenti la storia e la memoria del terrorismo di Stato".

Ora, Sandoval (66 anni) verrà processato, per la morte dello studente di architettura, l'unico caso di cui siano state raccolte prove sufficienti.

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