Paura nel carcere di Ferrara, dove un detenuto di nazionalità albanese ha dato fuoco ad un materasso all'interno della propria cella facendo così scattare l'allarme tra gli agenti della penitenziaria di servizio.
L'episodio si è rivelato non essere un caso isolato, dato che ad esso hanno fatto seguito altre manifestazioni di protesta in diverse sezioni della medesima casa circondariale.
La notizia è stata diffusa dal sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe), in un comunicato firmato dal segretario generale aggiunto Giovanni Battista Durante e dal segretario nazionale Francesco Campobasso.
"Un detenuto di origine albanese ha incendiato il materasso della camera di pernotto, dando inizio a una manifestazione di protesta, raccolta da detenuti ristretti in altre sezioni detentive. Nel corso della protesta un altro detenuto si è autolesionato.", denuncia il sindacato. "La situazione è stata riportata alla calma con fatica e professionalità dal personale di polizia penitenziaria, guidato dal comandante di reparto.
Grazie al pronto intervento della polizia penitenziaria non ci sono stati intossicati".Non si tratta, purtroppo di un caso isolato nel carcere, dove durante lo scorso maggio si erano registrati in pochi giorni due episodi di aggressione contro gli agenti della penitenziaria.
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