La famiglia di Antonio Consalvo ha chiesto aiuto alle autorità italiane affinché venga fatta chiarezza sulle sorti del figlio:"È in prigione da dieci mesi e non si sa come debba andare a finire"
Antonio si trova in prigione dallo scorso aprile, dopo che è stato arrestato perché trovato in possesso di marijuana dalla polizia locale. L'unica voce con l'Italia è quella di un avvocato del posto che lo sta tutelando, e oltre a fornirgli assistenza legale gli porta anche cibo in carcere visto che in Sri Lanka:"Non vengono forniti i pasti, sono i detenuti a doverseli pagare", spiega la mamma del 33enne al Gazzettino, "Sono dieci mesi che aspetta il processo.
Ogni mercoledì viene chiamata la sua udienza e successivamente viene confermato lo stato di fermo e rimandato al mercoledì successivo".La mamma del 33enne lancia un appello a tutte le autorità, vorrebbe che il suo messaggio arrivasse sia all'Ambasciata che alla Farnesina in maniera tale che prendano a cuore la storia del giovane.
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