Hanno cercato di mantenere tutto segreto, ma alla fine la notizia è venuta fuori. Il figlio di Nichi Vendola e del compagno Eddy Testa (padre biologico) è stato battezzato nella parrocchia di San Michele Arcangelo di Suio Terme, in provincia di Latina. Come riporta Repubblica, il rito è avvenuto alla presenza di pochi amici intimi e dei familiari più stretti.
Il piccolo Tobia - avuto in Canada attraverso la maternità surrogata grazie a una donatrice - è stato battezzato nel pieno rispetto dei Canoni della Chiesa cattolica da don Natalino Di Rienzo che si sarebbe limitato a dichiarare di "aver impartito il sacramento", ma "di più non posso dire per il rispetto della privacy". Unica ammissione: "Mi è stato chiesto di battezzare il piccolo Tobia ed io l'ho fatto. Ma non posso dire di più perché non voglio pubblicizzare un evento del tutto privato".
È la prima volta che in provincia di Latina viene battezzato il figlio riconosciuto da una coppia gay. Il vescovo di Gaeta, Luigi Vari, ha spiegato: "Sapevo tutto in anticipo.
Mi era stato chiesto il permesso, non ho trovato nulla da ridire perché in linea con quello che dice papa Francesco, ovvero di non creare nuovi atei. Il Codice di Diritto Canonico, tra l'altro, come prevede l'accoglienza per i divorziati lo fa anche per situazioni del genere e la prima cosa è quella di tutelare i bambini".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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