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Fine della pacchia in Portogallo: Lisbona tassa i nostri pensionati

Fine della pacchia in Portogallo: Lisbona tassa i nostri pensionati

Il Portogallo si prepara ad aumentare sino al 10% la flat tax pagata dai percettori di pensioni che si trasferiscono parzialmente in Portogallo da altri Paesi. Attualmente è in molti casi, lo 0%. Il centro studi «Itinerari» , presieduto dall'esperto di pensioni Alberto Brambilla, con cui ho dibattuto in un recente convegno sull'evasione fiscale, ha suggerito che un'analoga tassa flat attorno al 7% si potrebbe adottare in Italia, per i pensionati che si trasferiscono, per non più di metà anno dall'estero al Sud di Italia, in comuni con non più di 10mila abitanti.

Non so se questa flat tax possa esser applicata ai pensionati italiani che lasciano un Paese estero, qualora essi abbiano ancora la residenza in Italia. Infatti si può obbiettare che questo sconto viola il principio di parità di trattamento fiscale, a parità di condizioni di cui agli articoli 3 e 53 della Costituzione. Ma di certo l'Italia lo potrebbe applicare ai pensionati italiani e stranieri che non hanno residenza in Italia, in quanto non si violerebbero gli articoli 3 e 53, trattandosi di non residenti. E ciò non sarebbe contrario alle norme europee, dato che è consentito in Portogallo, che come l'Italia fa parte dell'euro e ha delle aree di minor sviluppo, per le quali la normativa europea prevede regime di favore, con il Fondo sociale europeo.

Mentre Napoli e altre grandi città del Sud sono congestionate, così non è nei piccoli comuni, specialmente quelli collinari e di mezza montagna, che si sono spopolati o si stanno spopolando, e hanno un ottimo clima per tutto l'anno; hanno in genere una edilizia di notevole valore storico e spesso anche di valore artistico ed archeologico. Hanno prodotti locali genuini di ottima qualità e sono vicini a città importanti. L'afflusso di questi pensionati può dare a questi borghi un nuovo destino economico, invertendo la tendenza al declino demografico ed economico e può contribuire ad accrescere il Pil del Sud.

Anche dal punto di vista ecologico, in questo modo vi è un miglioramento, perché in genere l'abbandono dei centri abitati deteriora l'ambiente. Aggiungo che una iniziativa di questo genere ha anche un rilevante valore sociologico e culturale dal punto di vista della coesione europea, perché avvicina il Nord al Mezzogiorno, non solo idealmente, ma anche realmente, con reciproco vantaggio.

Last but not least, l'adozione di una flat tax per i pensionati non residenti di lungo soggiorno apre la via alla sua adozione su più vasta scala, aumentando il gettito con imposte benevoli.

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