Cronache

Firenze, scopre due ladri in casa e viene aggredito con un cacciavite

Due uomini erano riusciti ad entrare nella sua casa nel tentativo di mettere in atto un furto, ma quando si sono accorti della presenza del proprietario uno dei due soggetti ha colpito l’uomo ferendolo all'addome

Firenze, scopre due ladri in casa e viene aggredito con un cacciavite

Entrano in casa per rubare in pieno giorno, poi aggrediscono il proprietario che li scopre e si danno alla fuga. É l’ennesimo episodio di una rapina finita in aggressione quello accaduto ieri a un uomo di 60 anni di Pian del Mugnone in Provincia di Firenze.

Secondo le ricostruzioni dei carabinieri di Firenze, intervenuti dopo che l’uomo ha beccato in flagrante i due malintenzionati, si pensa, di origini straniere, prima dello scontro il sessantenne si trovava nel terrazzo al piano terra della sua abitazione, dove stava sbrigando alcune faccende domestiche. Quando, dopo poco, è salito al piano di sopra, la spiacevole sorpresa. Due uomini erano riusciti ad entrare nella sua casa nel tentativo di mettere in atto un furto. Quando i due si sono accorti della presenza del proprietario, che ha reagito istintivamente per provare ad allontanarli, uno dei due soggetti ha colpito l’uomo con un arnese.

Secondo i militari si tratterebbe di un cacciavite, utilizzato, probabilmente, dai due ladri per scassare finestre e serrature nel tentativo di intrufolarsi furtivamente nelle abitazioni dove si procuravano il bottino. L’arnese ha colpito l’uomo all’addome provocandogli una ferita. A intervenire, dopo l’accaduto, sono stati i carabinieri e il 118. L’uomo è stato subito accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Careggi, a Firenze. Dove è rimasto alcune ore in attesa degli accertamenti da parte dei medici.

Fortunatamente la ferita non ha provocato gravi danni all’uomo che è stato dimesso nello stesso giorno. Sebbene il coraggio del sessantenne ha consentito all’uomo di evitare che i due malviventi riuscissero ad intascarsi i beni presenti nell’abitazione, rimane il fatto che oltre all’enorme spavento subito da parte del proprietario, le conseguenze della colluttazione sarebbero potute essere molto più gravi se solo le dinamiche dello scontro avessero preso una piega diversa.

Hanno evitato lo scontro e lo choch di trovarsi davanti agli occhi due sconosciuti che rovistano nei propri averi i proprietari di un’abitazione accanto alla Stazione di santa Maria Novella. Nella zona a due passi dal Duomo di Firenze, diventata, da un po’ di anni a questa parte, covo di malviventi e principale piazza di spaccio della città, ignoti sono riusciti ad entrare al primo piano di un’abitazione. Nessuno scontro fisico finito male questa volta. Ma, in assenza dei proprietari, gli uomini sono riusciti ad asportare beni per un valore di 300 euro.

Sono in corso le indagini della polizia per identificare i colpevoli.

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