Cronache

Foggia, malviventi incappucciati entrano nell’asilo: “Erano armati”

Si tratterebbe del sesto episodio del genere. Tanta la preoccupazione e la paura per i genitori dei piccoli: il sindaco annuncia “iniziative per garantire sicurezza nei plessi scolastici”

Foggia, malviventi incappucciati entrano nell’asilo: “Erano armati”

Inquietante episodio avvenuto stamani in un asilo di Foggia. Secondo quanto è trapelato fino al momento, due malviventi incappucciati si sono introdotti all’interno della scuola per l’infanzia “Angela Fresu”, mentre i bambini si trovavano ancora in classe.

Tanta paura per questi ultimi, in lacrime, e per le maestre che, pur terrorizzate, hanno fatto subito scudo col loro corpo per proteggere i piccoli. A rendere ancora più preoccupante l’episodio è il fatto che non si tratta di un caso isolato, anzi. Sarebbe addirittura la sesta volta che dei malviventi riescono ad entrare nello stesso asilo e, dopo aver letteralmente terrorizzato bambini e personale scolastico, si allontanano senza portare nulla via con sé. L’episodio più recente è datato 25 gennaio, cioè neppure una settimana fa.

Alcuni testimoni hanno riferito che i due uomini incappucciati, entrati da una finestra sul retro dell’edificio, erano armati. Una notizia che è ancora al vaglio dei carabinieri di Foggia i quali, impegnati nelle indagini, non hanno dato una conferma ufficiale a riguardo.

“La Gazzetta del Mezzogiorno”, riporta le testimonianze di alcuni genitori, che rivelano dei dettagli di ciò che è accaduto all’interno della scuola per l’infanzia. “Abbiamo trovato i nostri bambini impauriti, tremavano, rivela un papà ancora scosso. “Le maestre hanno fatto da scudo umano per proteggerli. È il sesto episodio che si verifica dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi”, dice invece una mamma preoccupata. “L’ultimo in ordine di tempo lo scorso 25 gennaio quando, a mezzogiorno in punto, mentre i piccoli alunni erano radunati in preghiera nell’atrio, un malvivente ha fatto irruzione in un’aula”.

La scuola è stata temporaneamente chiusa per consentire agli investigatori di svolgere indagini ed accertamenti necessari.

Il sindaco di Foggia Franco Landella si dice deciso ad intervenire una volta per tutte. “Necessarie iniziative per garantire la sicurezza nei plessi scolastici. Oltre a un potenziamento della videosorveglianza, è stato disposto uno specifico servizio di pattugliamento della polizia locale, anche con ingresso fisico di agenti nelle scuole”.

Secondo un’ultim’ora, l’incursione di oggi sarebbe da attribuire non a due criminali ma ad un solo uomo, già individuato. Dovrebbe trattarsi di un giovane del posto,un tossicodipendente, entrato nella struttura col solo intento di rubare portafogli e borsette ma poi fuggito perché colto in flagrante. Sarebbe lo stesso autore del sopra citato episodio verificatosi lo scorso 25 gennaio, tuttavia è certo che in quella occasione e nelle altre precedenti ci fosse con lui anche un complice.

Quest’ultimo resta tuttora ricercato, mentre per il presunto autore del raid odierno sarebbe pronta una denuncia.

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