Cronache

Francia, caso Matzneff: ora la procura vuole indagare su altri eventuali casi di pedofilia

Il celebre autore, che non ha mai nascosto le sue preferenze sessuali per i minorenni, ora è sotto inchiesta dopo l'autobiografia di una vittima. E le forze dell'ordine cercano vittime sul territorio nazionale e all'estero

Francia, caso Matzneff: ora la procura vuole indagare su altri eventuali casi di pedofilia

È stato accusato di pedofilia e di questa vicenda si parlava da tempo. Ma in queste ore, alla fine, è arrivata la decisione da parte dalla procura di Parigi di indagarlo per "stupro di minore di 15 anni", avvenuto anni fa. A metterlo direttamente sotto accusa è stata l'autobiografia scritta dalla presunto vittima, Vanessa Springora, attualmente direttrice delle edizioni Julliard (che negli anni Settanta pubblicava Matzneff), che ha messo nero su bianco i rapporti avuti con il celebre scrittore francese Gabriel Matzneff, oggi 83enne.

Le indagini

Secondo quanto riportato da Il resto del Carlino, nel libro "Il consenso", la donna avrebbe descritto (nei dettagli) le relazioni sessuali con l'uomo, avvenute a metà degli anni Ottanta, quando lei di anni ne aveva 14 e lui, invece, 50. Ma in base a quanto ricostruito, il procuratore della Repubblica di Parigi, Remy Heitz, avrebbe fatto sapere che, al di là dei fatti descritti da Springora nel suo libro, le indagini attualmente puntano a identificare tutte le altre eventuali vittime che possono aver subito "infrazioni della stessa natura sul territorio nazionale o all'estero".

Le "preferenze" di Matzneff

In base alle ricostruzioni, negli anni, il celebre autore non avrebbe mai fatto mistero delle sue inclinazioni e delle sue preferenze sessuali per i più giovani, spesso appena adolescenti. Secondo quanto riportato dal quotidiano, infatti, lo scrittore francese non avrebbe mai nascosto gli incontri avvenuti in Francia, ma anche nei Paesi conosciuti per le pratiche di turismo sessuale nel Sud Est asiatico, raccontando poi queste esperienze in diverse sue opere, acclamate anche dai circoli letterali francesi.

Il saggio

A metà degli anni Settanta, Matzneff pubblicò un saggio intitolato "Les Moins de seize ans" che, tradotto, significa "I minori di 16 anni", in cui avrebbe descritto la sua passione fisica per i ragazzi dai 10 ai 16 anni, senza attirarsi addosso all'epoca alcuna denucia, nonostante in Francia si illegale avere rapporti sessuali con i minori di 15 anni. Secondo quanto riportato dal quotidiano, all'epoca gli atteggiamenti di Matzneff non venivano considerati come atti criticabili. L'autore, infatti, venne chiamato per cinque volte nella popolare trasmissione letteraria francese, Apostrophes, diretta dal critico Bernard Pivot.

La replica di Matzneff

Il celebre scrittore ha, però, voluto negare qualsiasi illecito e in una dichiarazione inviata alla rivista L'Express ha sostenuto che con Vanessa Springora ci fu ciò che ha definito "un amore eccezionale" e che "non si meritava il brutto ritratto" che la donna ha fatto nel libro autobiografico. La donna, infatti, nel suo libro, descrive come sia stata sedotta e come questa relazione così squilibrata abbia lasciato in lei ferite devastanti.

Tutti i casi francesi

Ma quello del celebre scrittore non sembra essere un caso isolato. Soltanto nell'ultimo anno, la Francia ha avuto a che fare con una serie di casi in cui tante donne hanno denunciato di essere state sfruttate da uomini che, spesso, ricoprivano posizioni di potere. L'attrice Adèle Haenel, protagonista del film "Ritratto della giovane in fiamme", ha infatti accusato il regista Christophe Ruggia di averla molestata in maniera continuativa dai 12 ai 15 anni.

Ma c'è anche il controverso caso di Roman Polanski, accusato di aver stuprato una tredicenne.

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