Ultim'ora
Sci: Sofia Goggia trionfa nel supergigante di Beaver Creek
Ultim'ora
Sci: Sofia Goggia trionfa nel supergigante di Beaver Creek

Gb, per la prima volta una condanna per aver ucciso due farfalle

Nella collezione dell'uomo anche due farfalle diffuse in epoca vittoriana e ora tra le specie più rare della Gran Bretagna

Gb, per la prima volta una condanna per aver ucciso due farfalle

Sei mesi di carcere per aver ucciso due farfalle. Può sembrare assurdo, ma è quello che è successo davvero in Gran Bretagna, dove un collezionista è stato condannato "per aver ucciso, catturato e posseduto" due esemplari della farfalla più rara del Paese, il Large Blue (Phengaris arion), una specie molto conosciuta in epoca vittoriana.

Il colpevole - che scamperà il carcere perché incensurato, ma non 250 ore di lavori socialmente utili - è Philip Cullen, 57 anni, condannato dal tribunale di Bristol, che gli ha anche comminato un’ammenda di trecento sterline più il divieto per cinque anni di accedere alle tre riserve naturali dove vive il Large Blue. "Si tratta di un caso unico: finora nessuno era mai stato perseguito per la cattura e l’uccisione di farfalle", ha spiegato il procuratore Kevin Withey.

Cullen fu sorpreso mentre prendeva farfalle in due siti protetti, la prima volta nel Gloucestershire e l’indomani nel Somerset. Quando la polizia ha perquisito la sua casa a Bristol nel febbraio 2016, ha trovato molti esemplari di farfalle tra cui le due Large Blue. L’uomo, che negoziava farfalle su eBay, affermò di avere acquistato le Large Blue da un allevamento sul continente europeo.

Le Large Blue si estinsero in Gran Bretagna nel 1979 dove furono reintrodotte dalla Svezia, nel 1983, in una dozzina di siti protetti.

Secondo l’ong Butterfly Conservation c’è un fiorente mercato nero di questi lepidotteri, che sono pagati fra 230 e 350 euro ciascuno quando un esemplare, con opportuno trattamento, viene spacciato risalente a epoca vittoriana.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica