Un presepe che sta facendo discutere molto quello costruito all'interno della chiesa della Santissima Annunziata Sturla dove è spuntato il Ponte Morandi.
"Un presepe da demolire il prima possibile", con queste parole Don Valentino Porcile apre il suo post su Facebook in cui presenta quella che è l'opera allestita all'interno della chiesa dove è parroco. Una composizione che vuole ricordare la tragedia tutta italiana del Ponte Morandi in cui morirono 39 persone. La creazione dell'opera è stata affidata a due artisti locali, Giorgio Barsotti e Alterio Martini che hanno tirato su il presepe in tempi record:"Per la maggior parte il presepe è fatto di legno mentre altre sezioni sono state realizzate in Poliuretano.
Abbiamo ricostruito la scena, oltre alle case degli sfollati ci sono anche i negozi di Certosa, tutti con le serrande chiuse come segno delle difficoltà economche che le realtà commerciali stanno vivendo" hanno detto i due autori. Il parroco successivamente conclude il suo post su Facebook con una preghiera, oltre ad aver postato varie opere della creazione.
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