Ancora due settimane in zona gialla per Calabria e Friuli Venezia Giulia. Questa la decisione del ministero della Salute per contenere l'avanzata della variante Omicron nel nostro Paese. Secondo i dati dell'ultimo monitoraggio, a livello nazionale, l’incidenza settimanale ha superato la soglia di 350 casi per 100,000 abitanti.
Il testo dell'ordinanza
L'ordinanza, diramata nel pomeriggio del 25 dicembre, sarà esecutiva a partire da lunedì 27 dicembre. Nel provvedimento il ministero scrive che "la Calabria presenta una incidenza dei contagi pari a 207,5 casi ogni 100 mila abitanti, un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 25,9% e un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 16,6%". Preoccupa l'incidenza dei contagi anche in Friuli-Venezia Giulia che, ad oggi, conta 419,9 casi ogni 100 mila abitanti. Il tasso "di occupazione di posti letto in area medica pari al 22,0 % e un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 14,9".
"Terapie intensive verso soglia critica"
La rapida escalation di contagi sta mettendo a dura prova la gestione ospedaliera dei casi. Seppur le ospedalizzazioni sono in numero nettamente inferiore rispetto alle ondate precedenti, resta l'allerta per le terapie intensive. "Questa settimana, a livello nazionale, è stata superata la prima soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva", si legge nel verbale della Cabina di Regia del 24 dicembre riportato nell'ordinanza del Ministero della Salute pubblicato ieri - 24 dicembre - in Gazzetta Ufficiale.
I dati della variante Omicron
Contagi e tamponi da record assoluto nel giorno di Natale. Stando a quanto si apprende dall'ultimo bollettino, alla data del 25 dicembre, le persone attualmente positive sono 54.762 (battuto il record di ieri con 50.599 contagiati). Record anche di tamponi, 969.752 quelli processati (contro i 929.775 di ieri), con un tasso di positività che sale al 5,6% (+0,2%).
Ricordiamo che, lo scorso 23 dicembre, il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali, a fronte dell'aumento dell'incidenza del numero dei casi e della diffusione della nuova variante Omicron. Qui tutte le novità.
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