Giro d'Italia, il migrante ​vuole invadere la corsia: manate e grida

Ieri il Giro d'Italia ha fatto tappa in Calabria, passando anche per Rosarno. Cittadini in festa, come sempre. Ma non tutti. Perché un immigrato - evidentemente irritato dal blocco stradale provocato dalla manifestazione - è andato su tutte le furie, aggredendo addirittura i vigili urbani che controllavano la zona.

Scene di ordinaria follia. Nel video pubblicato sulla pagina Facebook di Zmedia (guarda il video), si vede lo straniero tentare di attraversare la strada un attimo prima del passaggio dei corridori. I vigili lo fermano, chiedendogli di non farlo. Ma lui insiste, si arrabbia, prova a sfuggire alla presa dell'ufficiale di pubblico servizio. Niente da fare. L'immigrato si irrita ancora di più e mette le mani addosso a ci cerca di farlo ragionare. Poi inizia ad urlare, cercando di spiegare le sue ragioni.

Mentre passa il gruppo di ciclisti, lui è ancora lì che battibecca con i vigili. Ne servono tre per bloccarlo. L'immigrato comincia a scalciare, alza la sabbia del terreno, si dimena. Infine si calma e se ne va. Dalla parte opposta.

Intanto la tappa del Giro d'Italia è stata vinta da Silvan Dillier, ciclista della

Bmc. La sua fuga da Reggio Calabria a Terme Luigiane si è conclusa con uno sprint finale dello svizzero davanti al belga Jasper Stuyven (Trek-Segafredo) e all'austriaco Lukas Postlberger (Bora-Hansgrohe).