Cronache

Ha una riga nera sotto l'unghia. La scoperta: "È un melanoma"

La donna era andata dall'estetista per coprire la riga. "Pensavo fosse dovuta ad una botta". L'estetista la mette in allarme: melanoma in stato avanzato e potenzialmente mortale

Ha una riga nera sotto l'unghia. La scoperta: "È un melanoma"

Sembrava solo una normale riga nera sotto l'unghia dovuta ad una botta rimediata chissà come. Non le piaceva, certo. Tanto che aveva deciso di andare dall'estetista per farsela coprire con un bello smalto. E così l'addetta del centro estetico le ha salvato la vita, dicendole che con ogni probabilità quello si trattava di un melanoma.

L'esame medico realizzato a seguito dei consiglio dell'estetista ha dimostrato che la donna soffriva di un melanoma in stato avanzato che, se non curato in tempo, avrebbe potuto ucciderla. La storia incredibile è stata raccontata su Facebook da Jean Skinner, la commessa che lavora nel centro benessere di Uckfield a cui la donna si era rivolta per la manicure.

"Quando mi ha detto che voleva che le mettessi dello smalto nero sulle unghie delle mani per coprire quella striscia verticale – ha scritto Jean nel post - ho subito capito che c'era qualcosa che non andava. In altri centri le avevano detto che poteva essere dovuto a mancanza di calcio, qualcosa di ereditario o che si trattava semplicemente di un ematoma dovuto a una botta. Ma non mi convinceva. Così le ho consigliato di rivolgersi a un medico". Mai consiglio fu così azzeccato. Come detto, la donna si è precipitata in ospedale per svolgere le analisi del caso. E gli esami hanno evidenziato come si trattasse di un pericoloso melanoma e non di una semplice botta.

"Anche se molto probabilmente i cambiamenti o gli strani segni che possono comparire sulle vostre unghie non sono nulla di cui preoccuparsi – ha scritto l'estetista -, bisogna sempre prestarci attenzione. Tenete d’occhio le dita dei vostri cari più anziani e di quelli che non sono in grado di notare certi tipi di cambiamenti.

La diagnosi precoce può fare la differenza".

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