Ultim'ora
Milano, camion travolge e uccide mamma, autista scappa
Ultim'ora
Milano, camion travolge e uccide mamma, autista scappa

Imbrattate le pareti della casa di Cecile Kyenge a Modena

Raid nella casa dell'ex ministro Cecile Kyenge. Le pareti della sua casa di Modena sono state imbrattate nella notte da alcuni sconosciuti

Imbrattate le pareti della casa di Cecile Kyenge a Modena

Raid nella casa dell'ex ministro Cecile Kyenge. Le pareti della sua casa di Modena sono state imbrattate nella notte da alcuni sconosciuti. A darne notizia è stato il Partito Democratico di Modena con il segretario provinciale Davide Fava. "Ignoti - osserva Fava - si sono introdotti nel cortile della sua abitazione vandalizzandone le pareti. Si tratta chiaramente di un gesto intimidatorio nei confronti del lavoro di Cècile e di disprezzo dei valori di integrazione e inclusione che continua a difendere".

E vicinanza alla Kyenge è stata mostrata anche dall'ex segretario dem Piero Fassino: "In ogni atto razzista indica la miseria umana e l'abisso morale di chi lo compie". Un commento su quanto accaduto è arrivato anche dal capo delegazione dei parlamentari Pd a Bruxelles, Patrizia Toia: "Questo è l'ennesimo attacco che si inserisce in una più ampia campagna di odio e intolleranza che non può più essere tollerata in Italia".

Infine Fava ha aggiunto: "Il clima di odio sociale, prevalentemente alimentato sui social media - sottolinea Fava - ora sta, purtroppo, tracimando anche nella realtà quotidiana, forse rafforzato dalla vittoria alle elezioni politiche di forze che, non di rado, hanno assunto posizioni dichiaratamente razziste e xenofobe. Confermiamo la nostra fiducia nel lavoro delle forze dell'ordine e della magistratura nell'auspicio che riescano al più presto, e senza indugio, a individuare e punire i responsabili di un atto così vile e odioso".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica