Ospitati nel villaggio a 4 stelle, ma gli immigrati protestano in strada

Vivono e soggiornano in un villaggio a 4 stelle in provincia di Caserta. Ma ieri mattina 40 extracomunitari hanno portato la loro rabbia in strada, una protesta contro le lungaggini delle pratiche per il rilascio delle carte di identità.

Si sono riversati in strada a Formicola, una frazione nel casertano dove sono ospitati nel villaggio "Le Campole". Erano armati di oggetti contundenti ed hanno bloccato il traffico per diverse ore. Hanno anche aggredito i cittadini locali i carabinieri che erano intervenuti a sedare la protesta. Due feriti tra i locali con prognosi di 7 e 10 giorni, mentre 4 extracomunitari sono stati arrestati.

"E' una bomba a orologeria destinata a esplodere da un momento all'altro" ha detto Antonio Carusone, sindaco del comune casertano di Pontelatone. La protesta di ieri, "con tanto di blocco stradale§" è la quarta manifestazione di protesta di quei profughi, ed "impone una seria riflessione sulla permanenza di centinaia di immigrati nel centro di accoglienza, sulle conseguenze che da essa ne derivano tanto per il territorio quanto per i cittadini"

La presenza dei migranti sta diventando un problema per l'odine pubblico: "con il passare dei giorni e a causa di atteggiamenti inqualificabili tenuti da un gruppo di rifugiati, sta diventando una bomba ad orologeria destinata ad esplodere da un momento all'altro". "Ci troviamo a fare i conti - conclude Carusone - con aggressioni a cittadini e forze dell'ordine, con l'utilizzo di pietre, mazze e bastoni, con danneggiamenti alle auto e ai mezzi condotti da persone perbene che abitano la mia comunità come quelle limitrofe di Liberi e Formicola, il tutto da parte di immigrati che saltano addirittura sui cofani delle vetture o che usano pale e bastoni per ferire cittadini che chiedono il rispetto delle regole per poter esercitare il proprio sacrosanto diritto di andare al mattino a lavorare".

Alla fine della protesta, i migranti sono tornati al villaggio a 4 stelle.