L'apertura dell'indagine dopo la vicenda Diciotti di fatto potrebbe essere una sorta di volano per la crescita dei consensi su Salvini. A testimoniarlo è una ricerca condotta da Demos-Coop per Repubblica che cerca di capire quali sono i leader più in vista in questo preciso momento e che hanno una propensione per il futuro. Al centro della percezione dell'elettorato c'è la parola "immigrati" che sempre più spesso viene associata a quella di "Salvini". La vicenda Diciotti ha segnato un punto fermo nella crescita del consenso per il ministro degli Interni.
La posizione che è stata seguita dal Viminale sul fronte immigrazione avrebbe attratto il 20 per cento in più dell'elettorato pentastellato nell'arco di 12 mesi facendo passare i sostenitori grillini delle tesi salviniane dal 12 per cento al 50 per cento. Resta invece immutato il sostegno da parte dell'elettorato del Carroccio che tocca il 60 per cento. E su questi dati, come sottolinea la ricerca, va anche calcolato il probabile effetto Diciotti che potrebbe riversarsi sul ministro degli Interni.
I sondaggi di fatto cominciano a tornare d'attulità anche con l'orizzonte del voto per le Europee del 2019. Un appuntamento elettorale che sarà un banco di prova per Salvini, la Lega e anche per il Movimento Cinque Stelle.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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