Incidente Roma, catturati i due rom fuggiti

Hanno trascorso cinque giorni in fuga senza cibo, soldi e cellulare, i due nomadi fermati questa mattina dalla polizia e accusati di essere responsabili dell’incidente mortale avvenuto mercoledì scorso in via Mattia Battistini. I due fratelli di 17 e 19 anni si sono nascosti in un campo agricolo e gli investigatori della Squadra Mobile li hanno ritrovati sporchi e affamati. Il fratello maggiorenne aveva anche una vistosa ferita alla gamba destra. Non una parola dei due in merito all’incidente ma alla vista della polizia i due sono scoppiati a piangere.

"Sin dal momento dell’incidente - ha detto il capo della Squadra Mobile, Luigi Silico - ci siamo messi alla ricerca del 17enne che aveva fatto perdere le proprie tracce. Senza la minima sosta abbiamo compiuto perquisizioni nei campi nomadi e in alcune baracche con una costante presenza. I testimoni sono stati sentiti più volte e nel corso delle indagini abbiamo anche escluso la possibile responsabilità di altri personaggi che erano indiziati".

E ancora: Siamo convinti che non abbiano mai lasciato Roma. Ipotizziamo che in questi giorni non abbiano mangiato - ha detto - Li abbiamo trovati sporchi con qualche vestito lacero e uno dei due aveva una ferita al ginocchio".