Incinta mentre è in attesa: nascono due bimbe ma non gemelle

In Australia una donna partorisce due bambine a distanza di 10 giorni l'una dall'altra ma non sono gemelle. Tutto ciò si deve al fenomeno detto 'superfetazione'

Incinta mentre è in attesa: nascono due bimbe ma non gemelle

Partorisce due figli a distanza di dieci giorno l’una dall’altra ma non sono gemelle. Il particolare evento è capitato a Kate Hill, una donna a cui nel 2006 a Kate Hill è stata diagnosticata la sindrome dell'ovaio policistico e questo le impediva di avere figli per via naturale.

È stato così che Kate ha deciso di sottoporsi a una terapia ormale che le ha permesso di far nascere Charlotte e Olivia, entrambe nel dicembre del 2015 anche se la seconda dopo dieci giorni dalla prima. A rendere possibile quest’evento straordinario, si legge sul Corriere della Sera, è un rarissimo fenomeno fisiologico chiamato ‘superfetazione’, che si verifica quando, dopo la fecondazione di un ovulo e la seguente formazione di un feto dentro l’utero, si ha un altro ciclo mestruale e, quindi, la fecondazione di un altro ovulo. Kate è quindi rimasta incinta la seconda volta mentre aspettava già due gemelli (uno dei quali è però morto nelle prime fasi della gestazione) ed è riuscita a portare a termine la gravidanza.

In questo caso si parla di una gravidanza gemellare dizigotica, derivata cioè dalla fecondazione di due diverse cellule-uovo da parte di due diversi spermatozoi. La donna ha così dato alla luce le bambine due giorni prima della data fissata per il cesareo. “Di per sé, la superfetazione è estremamente rara - ha spiegato la signora Hill alla trasmissione "Today Tonight" - ma a rendere il mio caso ancora più unico c'è il fatto che io e mio marito abbiamo avuto rapporti sessuali una sola volta e, anche se in genere le donne non ovulano dopo essere rimaste incinta, il suo sperma è rimasto in vita ed attivo dieci giorni per fecondare il secondo ovulo”.

Alla nascita Charlotte e Olivia avevano peso, dimensioni e sviluppo gestazionale diversi (pur essendo nate insieme), oltre che un gruppo sanguigno differente.“Non avevo mai visto un caso di superfetazione prima d'ora”, ha ammesso alla stessa trasmissione l'ostetrico di Kate, il dottor Brad Armstrong del Greenslopes Private Hospital di Brisbane, in Australia.

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