Ingurgita pesce rosso vivo, condannato a pagare mille euro

Esultano le associazioni animaliste. Un ragazzo inglese di 22 anni, Gavin Hope, è stato condannato con un'accusa quantomeno insolita: quella di aver ingurgitato un pesciolino rosso vivo.

Il giovane è stato condannato a pagare una multa di 330 sterline, che con l'aggiunta delle spese legali è lievitata a quasi mille euro. All'origine del tutto un video postato su Facebook, in cui Hope ingurgitava l'animale, vivo, all'interno di una pinta di birra condita con tabasco, tequila, un uovo e mangime per pesci.

Contro la diffusione di simili video è partita una campagna della Rspca, la società reale per la protezione degli animali, il cui ispettore capo ha citato il rapporto di un veterinario secondo cui "lo stomaco costituisce un luogo del tutto inappropriato per un pesce rosso, condannato ad

una morte lenta per gli effetti combinati dell'assenza di ossigeno, di un elevato tasso di acidità e dell'alcol assorbito". Ora la società per la protezione degli animali esulta e Hope paga cara la propria bravata.