Cronache

"Finiti in ospedale". L'imam di Bari aggredisce la troupe di Striscia

L'imam Sharif Lorenzini El Kafrawy non ha gradito la visita di Rajae Bezzaz e del suo operatore, finito all'ospedale dopo l'aggressione

"Finiti in ospedale". L'imam di Bari aggredisce la troupe di Striscia la notizia

Continuano le inchieste di Rajae Bezzaz sul mondo islamico per conto di Striscia la notizia. L'inviata del telegiornale satirico di Canale5 stavolta ha raggiunto Bari, dove vive e opera l’imam Sharif Lorenzini El Kafrawy, che si autodefinisce presidente della comunità islamica d’Italia. Rajae è tornata dall'imam per chiedere conto di una vecchia inchiesta condotta da Striscia la notizia che nel 2018 l'ha portato agli arresti domiciliari.

Secondo la procura di Bari, infatti, Sharif Lorenzini El Kafrawy si sarebbe indebitamente appropriato di circa 360mila euro dai conti della sua società Halal, operante nel campo delle certificazioni alimentari islamiche. La sottrazione avrebbe causato un danno di circa 1.8 milioni di euro. Oltre che di appropriazione indebita, era anche accusato di illecita influenza sull'assemblea. Per questi reati, l'imam Sharif Lorenzini El Kafrawy era stato condannato all'interdizione di un anno dall’attività imprenditoriale. Una prescrizione che, però, l'imam avrebbe violato poco dopo e che l'avrebbe quindi condotto ai domiciliari.

L'inchiesta condotta all'epoca dalla guardia di finanza, inoltre, scoprì anche che l'imam Sharif Lorenzini avrebbe dichiarato "falsamente a pubblici ufficiali, in diverse occasioni, di essere nato a Teekret (Iraq) il 27.4.1978, mentre si è scoperto essere nato ad Alessandria d’Egitto il 27.4.1973". Così scriveva la procura nel 2018, spiegando che l'imam avrebbe "formato due atti pubblici falsi: uno attestante la laurea in Ingegneria presso il Politecnico di Torino falsamente avvenuta nel 2001 (invece del 2004) ed uno attestante un falso dottorato di ricerca, conseguito nel 2004 presso il Politecnico di Torino, in realtà mai conseguito".

Rajae Bezzaz è tornata a Bari per chiedere conto all'imam Sharif Lorenzini El Kafrawy coprattutto perché, come si legge nel comunicato diramato da Striscia la notizia, "Sharif è stato condannato a rendere quasi 100mila euro alla Regione Puglia". Tuttavia, l'imam non sembra aver gradito la visita e, soprattutto, le domande di Rajae sulle sue intenzioni riguardo ai soldi da restituire, tanto che ha avuto una fortissima reazione contro l'inviata e il suo operatore.

"L’inviata è stata insultata e aggredita insieme al cameraman, finito in ospedale", si legge ancora nel comunicato del telegiornale satirico di Antonio Ricci. La prima parte del servizio andrà in onda questa sera, nella puntata di Striscia la notizia in onda su Canale5 a partire dalle 20.

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