Cronache

"L’Umbria non è Casal di Principe", la gaffe del deputato Pd indigna i residenti

Il primo ad intervenire è stato il sindaco della città della provincia di Caserta, Renato Natale, che ha ritenuto diffamatoria l’affermazione del deputato dei democratici e chiede la rettifica

"L’Umbria non è Casal di Principe", la gaffe del deputato Pd indigna i residenti

Le dichiarazioni del deputato del Partito democratico Walter Verini su Casal di Principe, la città del Casertano nota in tutto il mondo per l’epopea di “Gomorra” e che da anni cerca il pieno riscatto, hanno indignato un’intera popolazione. Lo scivolone del rappresentante politico del Pd non è passato inosservato e, anzi, ha provocato la reazione stizzita dei casalesi.

“L’Umbria non è Casal di Principe”, questa la frase incriminata pronunciata da Verini nel corso di una puntata della trasmissione di Mediaset Mattino 5, commentando le indagini penali che stanno riguardando la regione del centro Italia. Il primo ad intervenire è stato il sindaco della città della provincia di Caserta, Renato Natale, che ha ritenuto diffamatoria l’affermazione del deputato dei democratici.

“Casal di Principe – ha detto il primo cittadino – con forza e costanza, ha compiuto passi decisivi verso la normalità, con un progressivo ma deciso superamento dell’epoca buia in cui regnava la criminalità organizzata”. Una difesa a spada tratta del territorio. Il sindaco Natale ha inviato un’email allo stesso Verini, al presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico e al segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, per chiedere di correggere il tiro, rettificare questa dichiarazione, ma soprattutto chiedere scusa a un’intera comunità che si è sentita offesa e toccata da parole che sono figlie di vecchi stereotipi.

Il primo cittadino si è detto pronto ad agire anche per vie legali se non ci sarà l’auspicata marcia indietro del deputato del Pd, questo per garantire la tutela dei cittadini che rappresenta.

Renato Natale ha invitato Verini a visitare Casal di Principe “per comprendere l’alto livello di civiltà del popolo casalese”.

Commenti