Ancora una volta, i poveri sono il primo pensiero del Papa. Lo ha dimostrato in diverse occasioni in passato, riservandogli attenzioni speciali, e ancora una volta lo fa capire con un invito tutto particolare. Saranno infatti gli indigenti ad occupare le prime file dell'Aula Paolo VI il prossimo 14 maggio, per un concerto in Vaticano.
Sono le stesse poltrone che normalmente vengono riservate ai rappresentanti delle autorità, ma questa volta il Pontefice ha deciso di sovvertire le regole, tenendole piuttosto per gli ultimi della società. Per loro e per giovani, anziani e famiglie delle parrocchie romane, soprattutto delle aree periferiche.
"Con i poveri e per i poveri". Sarà questo il titolo del concerto vaticano. E allora si spiega ancora di più la scelta di Francesco di mettere loro al centro di un'occasione che vedrà il maestro Daniel Oren dirigere l'orchestra filarmonica salernitana "Giuseppe Verdi" e il coro diocesano di Roma. Tutto gratis, ma con la possibilità di contribuire volontariamente alle opere di carità della Chiesa.
Dal servizio di
barberia messo in piedi sotto il colonnato di San Pietro alle doccie gratuite, ai sacchi a pelo per dormire le notte, sono molte le opere di bene che il Papa ha già riservato per i poveri. Il 14 maggio se ne aggiungerà un'altra.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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