Cronache

Latina, rumeno accoltella compagna: grave la donna, che perde un rene

La violenza sarebbe scattata al termine di un acceso alterco tra i due: l’uomo ha attaccato la donna alle spalle con un coltello che nascondeva in tasca

Latina, rumeno accoltella compagna: grave la donna, che perde un rene

Brutale aggressione ai danni di una 53enne di Latina da parte del compagno rumeno, avvenuta durante la serata di ieri.

Lo straniero si è accanito contro la sua vittima al termine di una violenta lite scoppiata in via delle Industrie (Latina Scalo). Secondo quanto riferito dalla stampa locale, l’alterco sarebbe nato per futili motivi nelle vicinanze dell’ex zuccherificio, anche se la ricostruzione dei fatti è tuttora al vaglio degli inquirenti. Dopo aver voltato le spalle al compagno per allontanarsi, la 53enne è stata attaccata con un coltello, che il rumeno di 45 anni, personaggio già noto alle forze dell’ordine, portava con sé.

Il colpo ha raggiunto la zona lombare della donna, rimasta a terra gravemente ferita. Grazie ad alcune segnalazioni ricevute, sul posto sono potuti giungere in breve tempo gli agenti della polizia di Stato. Insieme ad essi anche gli operatori del 118, che si sono occupati di assistere la vittima e di trasportarla d’urgenza in ospedale.

Il fendente ha provocato una seria emorragia interna, ed è apparsa subito chiara ai sanitari la necessità di sottoporre la 53enne ad un intervento chirurgico. L’operazione, molto delicata, si è conclusa comunque con l’asportazione di un rene, seriamente danneggiato dalla lama del coltello.

Neppure l’arrivo dei soccorsi e delle autorità era invece servito a placare le intemperanze del rumeno, il quale, dopo aver aggredito i sanitari del 118, aveva tentato un’improbabile fuga. Grazie alla prontezza degli agenti, lo straniero è stato trovato poco dopo in piazza San Giuseppe, nel centro di Latina Scalo.

Condotto in questura per le regolari operazioni di identificazione, il 45enne è stato incriminato per tentato omicidio e spedito dietro le sbarre del carcere in attesa dell’udienza di convalida.

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