Un invito alla Chiesa e ai cristiani perché cambino con i tempi, "valutando" la realtà in cui stanno vivendo, seguendo l'esempio di Gesù. È questo il senso dell'omelia che papa Francesco ha pronunciato durante la messa di oggi in Santa Marta.
Il pontefice chiede ai fedeli di rimanere saldi nella "verità", ma anche di non rassegnarsi a un "tranquillo conformismo" che rischia di diventare immobilità, parla di una "saggezza cristiana" che deve essere di ognuno, sostenendo che non è soltanto agli intellettuali che compete il "discernimento" sulla religione.
A ribadire il concetto la riflessione sul fatto che "nella loro semplicità" Gesù parla anche ai contadini, che "sanno distinguere il grano dalla zizzania".
Una riflessione, quella del Papa, che arriva in vista della conclusione del Sinodo sulla
famiglia, a commento di un brano della lettera ai Romani di San Paolo, che insiste sulla forza della libertà in grado di salvare dal peccato e alla pagina del Vangelo in cui Cristo parla dei "segni dei tempi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.