Cronache

Lecce, prende a sassate vetrate negozi ed auto: bengalese denunciato

Nessuna ragione alla base degli atti vandalici dello straniero, che pare aver agito per semplice noia, e non con lo scopo di rubare. Fermato la settimana scorsa per il danneggiamento di tre negozi ed alcuni veicoli, dopo soli sei giorni il soggetto è stato nuovamente fermato dopo aver distrutto le vetrate di una caffetteria

Lecce, prende a sassate vetrate negozi ed auto: bengalese denunciato

Torna a far parlare di sé il cittadino straniero che già la scorsa settimana si era reso protagonista di numerosi disordini nel centro di Lecce. Dopo aver distrutto la vetrina di una storica libreria e danneggiato alcune autovetture durante il pomeriggio del 10 aprile, l'esagitato soggetto è stato infatti nuovamente fermato nel corso della giornata di ieri, dopo aver commesso l'ennesimo atto di vandalismo nei confronti di un bar.

Protagonista in negativo degli episodi un richiedente asilo bengalese di 28 anni, con il permesso di soggiorno in scadenza. Stando a quanto riferito dalla stampa locale, che ha riportato con dovizia di particolari quanto commesso dallo straniero, a finire per prima nel mirino dell'esagitato soggetto è stata la libreria “Palmieri”, sita in via Trinchese. Nel pieno pomeriggio dello scorso 10 aprile, il bengalese aveva infatti deciso di scagliare un pesante sasso in direzione di una delle vetrine del negozio.

Un gesto incomprensibile, dato che una volta mandato in frantumi il vetro il richiedente asilo non si era introdotto all'interno dell'esercizio commerciale per cercare qualcosa da rubare, preferendo darsi subito alla fuga. Sempre lo stesso giorno, il 28enne aveva poi colpito anche due auto, un'Alfa Romeo ed una Volkwagen Tiguan posteggiate lungo la strada, e le vetrine dei negozi “Liu-Jo” e “Rifle”, bersagliandole con delle pietre.

Erano stati gli agenti della questura di Lecce a rintracciare il soggetto, fermato intorno alle ore 16. Accusato di danneggiamento aggravato, M.P. era stato segnalato alle autorità competenti, prima di tornare a piede libero.

Il provvedimento, tuttavia, non pare essere servito a riportare il richiedente asilo a più miti consigli, dato che durante la mattinata di ieri, giovedì 16 aprile, a neppure una settimana di distanza dai precedenti reati, il 28enne è ritornato all'attacco. Stavolta a finire nel suo mirino è stata la caffetteria “Piccolo Bar” di via XXV Luglio, nelle vicinanze del Castello Carlo V. Dopo essersi approcciato all'esercizio commerciale, il giovane originario del Bangladesh ha mandato in frantumi ben due vetrine, colpendole con alcune pietre raccattate da terra. Nessuno è fortunatamente rimasto ferito, e sul posto sono accorsi gli agenti della squadra volanti della questura, allertati da alcuni passanti e dai titolari del locale. Colto sul fatto, l'extracomunitario non ha opposto alcuna resistenza, lasciandosi prendere in custodia dai poliziotti.

In seguito alla vicenda, il soggetto se l'è cavata con un'altra semplice denuncia, oltre che con una segnalazione al centro di igiene mentale di Lecce.

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