"Meno fasci, più foibe", la scritta choc a Legnano

Sui muri esterni di una scuola sono comparsi scritte e manifesti abusivi che negano la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe.

"Meno fasci, più foibe", la scritta choc a Legnano

Meno fasci, molte più foibe”. É una delle scritte comparse la notte scorsa sul muro esterno dell’ISIS Bernocchi di Legnano, in provincia di Milano.

Come riporta il quotidiano Il Giorno, i vandali hanno imbrattato l’edificio non solo utilizzando le bombolette spray ma anche affiggendo manifesti abusivi con cui da una parte si definiscono nemici le forze dell’ordine, i fascisti e la scuola, e che dall’altra negano l’esistenza delle foibe. Nei fogli appiccicati alle pareti un gruppo antifascista snocciola le sue pillole: spiega come il 10 febbraio, Giorno del ricordo, istituito in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale, sia una data costruita e sfruttata da gruppi neofascisti, spiega come la pulizia etnica contro gli italiani non sia mai esistita e definisce quanto subito da questi ultimi “un mitologico massacro”.

Il Comitato “Legnano non dimentica”, anche tramite la sua pagina Facebook, non solo evidenzia come “la strage ha portato a

migliaia di nostri connazionali infoibati e massacrati, oltre all'esodo forzato di 250.000-350.000 italiani (al variare delle diverse stime)”, ma invita anche gli autori del gesto “a studiare la storia”.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica