Cronache

L'hostess: "Bari, città della mafia". E Ryanair si scusa

Lettera di protesta di una passeggera, ma la società si dissocia e si scusa. Emiliano: "Solo una scemenza"

L'hostess: "Bari, città della mafia". E Ryanair si scusa

"Benvenuti a bordo di questo volo Ryanair da Parigi Beauvais a Bari, la città della mafia e di san Nicola". Quando hanno sentito questo annuncio fatto in inglese da una hostess, i passeggeri dell'aereo non potevano credere alle loro orecchie. Sopattutto quelli che nel capoluogo pugliese sono nati e cresciuti e che di certo non si riconoscono come "mafiosi".

A denunciare l'accaduto è una passeggera che si trovava a bordo del volo e che ha scritto una lettera di protesta alla compagnia aerea: "Mi sento terribilmente offesa da questo modo ridicolo con cui trattate i vostri passeggeri, paganti", ha tuonato, "Bari si trova in Puglia, che ha sostenuto Ryanair con soldi pubblici, affinché un paio di anni fa stabilisse qui un hub".

Indignato anche il sindaco di Bari, Michele Emiliano, che cerca però di smorzare i toni: "In tutte le organizzazioni, la possibilità che un fessacchiotto o una fessacchiotta prenda un microfono e dica una frase sbagliata, ci può essere. Però è ovvio che l’azienda non potrà non punire questa persona. Non vorrei, però, che questa vicenda fosse il pretesto per porre la solita scenetta del meridionale che si duole di una scemenza. Perchè io credo si tratti di una scemenza, di cattivo gusto, e non degna di una grande compagnia".

Del resto Ryanair si è immediatamente dissociata dalle parole della sua dipendente e si è scusata con i passeggeri e la città: "La società non concorda con questi commenti e sicuramente affronterà questo problema con il dipendente coinvolto.

Ryanair si scusa per qualunque offesa possa aver causato", ha dichiarato il direttore della Comunicazione di Ryanair, Stephen McNamara.

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