Licenziato dall'Auchan per un furto da tre euro. Il giudice gli dà ragione
12 Aprile 2016 - 19:57Si era messo in tasca alcune rondelline di metallo, forse senza neppure accorgersene. Un furto da nulla, perché il valore complessivo di quanto sottratto al supermercato dove lavorava non raggiungeva i tre euro. Eppure l'Auchan aveva lo stesso deciso di lasciare a casa il caporeparto.
Una notizia che aveva fatto scalpore e portato a una causa legale nei confronti del supermercato, che si è conclusa oggi, con la decisione della Cassazione di dare ragione al lavoratore licenziato e respingere il ricorso presentato dalla catena della grande distribuzione.
Durante il processo, ha spiegato la Cassazione, "non è emersa" una intenzionalità e per questo il reclamo è stato giudicato inammissibile e Auchan dovrà pagare 3.
600 euro di spese di giustizia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.